La nuova Audi RS5

Audi RS5, una supercar vestita da coupè: motore V6 biturbo, 0-100 in soli 3,9”

di Mattia Eccheli
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TOLOSA - «Ma Audi sta regalando le auto agli italiani?», scherza l’agente alla frontiera fra la Francia e Andorra, il fiorente principato pirenaico. Ne ha fermate altre, prima di quella che guidiamo noi. E con ragione. Perché non sono né auto né Audi qualsiasi, bensì delle nuove e fiammanti, RS5 coupé. Cioè le declinazione sportiva a tetto spiovente dell’aggiornata A5. Un modello per veri appassionati, anche se non proprio da collezionisti, visto che la prima generazione è stata commercializzata in 13.000 esemplari. Una sorta di “tiratura limitata”: da due anni la produzione è esaurita.
 

 

Naturalmente, purtroppo per la verità, Audi non fa omaggio della vettura: né ai cronisti italiani né a quelli stranieri. Né ad altri: in Italia il listino parte da 89.900 euro, con trazione integrale quattro e trasmissione automatica ad otto rapporti di serie. Ha “solo” scelto un percorso piuttosto insolito per far guidare questo garbato bolide: i quasi duecento chilometri di strada che separano Tolosa dal principato a doppia guida, l’emissario del Vescovo spagnolo di Urgell ed il rappresentante delegato dal presidente della Repubblica francese. Assolutamente “maleducato” è il tempo: appena lasciata la città dell’Airbus comincia a piovere. Anzi: a diluviare. Ed è un peccato. Per diverse ragioni.

La prima è che non si può ammirare il panorama mozzafiato dai tornanti che portano fino agli oltre duemilaquattrocento metri di quota di Andorra, la seconda è che gli altri automobilisti non possono ammirare l’eleganza di questa sportiva non “sbruffona”. La buona notizia è che anche accelerando senza pietà, in quei rari tratti in cui la strada lo consente (tuttavia non l’eccessivamente restrittivo codice della strada), la vettura resta fieramente incollata all’asfalto viscido prima e bagnato poi. «Un tempo da quattro (la trazione integrale di Audi, ndr)», sorride Sascha Höpfner, uno dei manager della comunicazione. Avessero potuto, a Ingolstadt avrebbero “ordinato” anche la neve per confermare le doti della RS5 coupé.

Che sotto il cofano monta l’unità V6 benzina a doppia sovralimentazione da 2.9 litri da 450 cavalli: due cilindri e 1.300 cc in meno rispetto a prima. La coppia massima di 600 Nm (170 più di prima) è disponibile già a partire da 1.900 giri. Secondo Audi, questo è un modello “multitasking” che abbina esterni tutto sommato cortesi ad un’anima assai meno gentile, quasi brutale con la sua accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,9 secondi. Equipaggiata con i due pacchetti a richiesta Dynamic o Dynamic Plus arriva fino a 280 km/h di velocità massima. Una sportiva ad alte prestazioni valida anche negli utilizzi quotidiani, anche se è francamente uno spreco abusare di consumi dichiarati nel ciclo misto di 8,7 l/100 km per andare a fare la spesa. La ragione è che quel pedale dell’acceleratore invoglia a spingere.

La RS5 coupé è un’auto spaziosa per avere il tetto spiovente. Una volta saliti, i passeggeri che occupano i due sedili dietro stanno comodi e larghi. E il bagagliaio offre 465 litri di volume.
L’aumentato comfort si spiega con la nuova “taglia”, cresciuta di 3 centimetri in larghezza grazie ad una maggiore sporgenza dei passaruota e di quasi sette e mezzo in lunghezza (4,723 metri). Al contrario, in altezza ha perso 6 millimetri, il che spiega perché sia bene essere un po’ flessibili per prendere posto sui divani posteriori.

Esteticamente, le linee del modello della casa dei Quattro Anelli restano sobrie, anche se non mancano gli aggiornamenti stilistici, che riguardano la griglia single frame a nido d’ape, il design dei proiettori a Led anteriori e posteriori con aperture supplementari per l’aria, i paraurti, i terminali di scarico piazzati laterali ovali fino al sottile spoiler posteriore e altro ancora. Gli ingegneri hanno alleggerito l’auto di una sessantina di chilogrammi: la perdita di peso non influisce né sulla sicurezza, né sul comfort.

L’abitacolo è bene insonorizzato e, malgrado la potenza del biturbo e la ridotta altezza dal suolo, si dialoga amabilmente senza perdere la voce fino ad andature molto elevate. Gradevole da abitare, RS5 coupé offre parecchie dotazioni di serie che, almeno in parte, giustificano il prezzo. Tra le altre cose, sono standard la navigazione Mmi Plus con Mmi Touch, l’Audi Connect per 3 anni, il Side Assist, ausilio al parcheggio, pre sense city, l’assistenza alla frenata per collisione secondaria, l’Audi Drive Select e altro ancora. Scorrendo l’elenco degli equipaggiamenti a richiesta ci sono anche alcuni pack per personalizzare l’auto, il tetto in carbonio, i freni in ceramica o il differenziale sportivo. A differenza di quello che cantava Franco Califano, tutto il resto è il contrario della noia.


 

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Mercoledì 8 Agosto 2018 - Ultimo aggiornamento: 20:50 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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