Cupra Formentor

Cupra, gli assi di Barcellona. La casa catalana rinnova in profondità Leon e Formentor che fanno un grande balzo avanti

di Alessandro Pinto
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Locomotiva di un successo. Crescente nel caso di Cupra Formentor, scelta da circa 250.000 clienti partendo solo dal 2022, cioè l’anno zero della ripartenza post-pandemica. A quattro dal debutto assoluto, la best-seller del brand spagnolo cambia volto con un restyling che include novità anche su infotainment e motorizzazioni. Non cambia invece la sostanza di un crossover capace di distinguersi nel segmento C per la sua indole sportiva e come dimensioni, pari a 445 cm in lunghezza, 183 di altezza e 152 di altezza. Rivoluzionato il frontale, dove l’ampia apertura frontale vista su Born e Tavascan sostituisce la precedente mascherina esagonale con bordi cromati. La “Veloz” poggia su cerchi da 19 pollici, mentre le versioni più orientate all’efficienza partono da 18”. All’interno dell’abitacolo, la novità più visibile si trova al centro della plancia, occupato dal nuovo display dell'infotainment da 12,9 pollici che sostituisce il precedente da 12. Più fluido e veloce, migliora anche in ergonomia con i nuovi tasti a sfioramento retroilluminati, dedicati alla gestione del climatizzatore e dell’impianto audio Sennheiser a 12 vie da 370 Watt.

Invariata la capienza del bagagliaio, da 420 litri a 1.500 litri con schienali abbattuti, come resta immutata l’elevata qualità dei materiali e delle finiture interne. La gamma motori della nuova Formentor non prevede più il motore turbo-benzina 5 cilindri Tsi 2,5 da 390 Cv, per includere versioni mild-hybrid inedite e due versioni ibride plug-in dove è stata potenziata la componente elettrica, tanto da raggiungere i 100 km di autonomia massima a zero emissioni. La gamma parte dal benzina 4 cilindri 1.5 litri da 150 Cv abbinato al cambio manuale a 6 rapporti; salendo c'è il 2.0 Tsi da 265 Cv, oppure da 333 Cv in abbinamento al cambio automatico doppia frizione 7 rapporti. La prima a trazione anteriore, la Formentor VZ può invece contare sul sistema a trazione integrale 4Drive con Torque Splitter. A benzina anche l’inedita Formentor Hybrid, basata sulla tecnologia mild-hybrid 48 Volt a supporto del motore termico 1.5 litri da 150 Cv, abbinato al cambio Dsg.

Confermato il turbodiesel 2.0 Tdi da 150 Cv con cambio automatico, mentre due sono le Formentor e-Hybrid plug-in, da 204 Cv o 272 Cv, sempre in abbinamento alla trasmissione Dsg e alla trazione anteriore. L’elenco dei sistemi di assistenza alla guida è stato integrato con il cruise control adattivo/predittivo, il sistema di mantenimento della corsia, il travel-assist per la guida semi-autonoma in autostrada e la frenata automatica d'emergenza assistita. Non a caso, Formentor viene considerata una delle migliori interpreti del pianale MQB Evo del Gruppo Volkswagen, la migliore in assoluto tra i pochi crossover capaci di avvicinare il dinamismo delle berline. Un ruolo ribadito nel test drive delle due versioni disponibili, agli antipodi nell’indole e nella gestione della potenza, elevata per entrambe.

La top di gamma Formentor VZ da 333 Cv nasce per andare forte su strada ed in pista, la e-Hybrid permette invece di muoversi con la massima efficienza in città grazie alla guida a zero emissioni. Sono 272 Cv con 400 Nm di coppia i numeri della Formentor plug-in più potente, frutto della rinnovata tecnologia ibrida plug-in dove il motore termico da 1.5 litri per 177 Cv, ha sostituito il precedente da 1.390 cc. Viene chiamato in causa dalla nuova architettura ibrida a velocità costante o quando si preme forte sul pedale del gas, senza sacrifici su fluidità e silenziosità di marcia. Il tutto unito ai vantaggi derivati dalla nuova batteria da 19,7 kWh. Permette di marciare a lungo a zero emissioni, con consumo in città limitato a 14 kWh/100 km, come di ottenere il miglior compromesso tra efficienza e prestazioni in modalità ibrida.

Quando curve e rettilinei si alternano repentinamente entra in gioco la Formentor VZ da 333 Cv, 23 in più rispetto al modello pre-restyling sempre in abbinamento al cambio automatico a doppia frizione a 7 rapporti DSG con paddle al volante. Scandisce l’ascesa vero la zona rossa del contagiri con il sound dello scarico sportivo Akrapovic, per il massimo coinvolgimento raggiungibile in pista utilizzando l’inedita modalità Drift. Identico trattamento per l’alter-ego della Formentor proposta su carrozzeria berlina hatcback e nella variante familiare siglata Sportstourer, la Cupra Leon. Come il crossover si allinea al nuovo corso stilistico del brand con la mascherina anteriore a “naso di squalo”, nella banda luminosa sul retro che attraversa il logo per unire i proiettori posteriori e nel display da 12,9” dell’infotainment all’interno dell’abitacolo. Le dimensioni della compatta spagnola restano immutate a 4,40 metri di lunghezza, 1,80 di larghezza e 1,44 d’altezza, come il Dna da sportiva di razza poi eletto a genesi del brand Cupra

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Sabato 17 Agosto 2024 - Ultimo aggiornamento: 08:56 | © RIPRODUZIONE RISERVATA