La DS7 Crossback da 225 cavalli erogati dal 4 cilindri 1.6 PureTech

DS7 Crossback, arriva la più performante: 225 cv scalpitano nel massimo comfort

di Giampiero Bottino
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MARSIGLIA - Va bene il lusso alla francese, chic, raffinato, persino audace. Va bene il «savoir faire», così caro ai cugini d'Oltralpe, sui cui il marchio DS ha costruito la propria filosofia. Ma quando si vogliono sfidare i tedeschi che dominano il mercato premium un pizzico – anche abbondante – di pepe non guasta.

Ecco perché, a «insaporire» l'offerta della DS7 Crossback, il primo modello realizzato dopo che il brand aveva conquistato la piena autonomia nell'ambito del gruppo Psa, arriva la versione più performante, quella spinta dai 225 cavalli erogati dal 4 cilindri 1.6 PureTech che, abbinati ai 300 Nm di coppia massima, hanno regalato al Suv medio del costruttore francese una verve più che adeguata alle esigenze di chi si rivolge a una marca che ha nell'eleganza e nel comfort i principali punti di forza.

Brillante e sportiva quanto basta, anche dal DS7 Crossback più muscolosa si caratterizza per l'attenzione ai dettagli e per le soluzioni estetiche spesso ricercate: basti pensare alla lavorazione sfaccettata tipo diamante dei comandi collocati sulla consolle centrale o all'orologio analogico che, ispirato nel look classicheggiante alle creazioni dei grandi maestri orologiai transalpini lle più famose griffe grancesi del settore, appare in mezzo alla consolle, ruotando su se stesso, nel momento in cui si avvia il motore.

Dal punto di vista dinamico, la vettura si è rivelata piacevole da guidare, scattante quando serve, pronta ed equilibrata nelle reazioni, ben piantata sull'asfalto grazie all'assetto impeccaile e all'eccellente collaborazione tra il motore e il nuovo cambio automatico Eat8, il frutto più recente della tecnologia Psa nel campo delle trasmissioni. Una sportività facile da gestire e rispettosa dell'ambiente: grazie a soluzioni come il turbo twin scroll rivisitato, l'iniezione diretta a 200 bar e la presenza del Gpf, il filtro anti-particolato per i motori a benzina, le prestazioni si accompagnano a una riduzione dei consumi nell'ordine del 6% rispetto al precedente – e meno potente – propulsore Thp da 205 cv.

A ridurre i consumi (e le emissioni) concorre anche la trasmissione automatica grazie all'adattamento automatico degli 8 rapporti al fine di ottenere sempre il miglior rendimento possibile in base alle condizioni di marcia. Quando poi si seleziona la modalità di guida Eco, il cambio attiva la funzione veleggiamento che consiste nel disaccoppiamento del motore ogni volta che si solleva il piede dall'acceleratore quando la velocità è compresa tra 20 e 30 km orari.

La nuova motorizzazione affianca il PureTech da 180 cv e i turbodiesel BlueHdi 1.5 da 130 cv e 2.0 da 177 cv, ai quali in un futuro non troppo lontano è destinata ad aggiungersi anche una versione ibrida plug-in da 300 cv dotata di trazione integrale. Il nuovo propulsore si colloca al vertice dell'offerta a benzina della DS7 Crossback, proposto nei livelli di allestimento So Chic e Grand Chic che costano rispettivamente 38.050 e 41.550 euro.

 

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Domenica 24 Giugno 2018 - Ultimo aggiornamento: 26-06-2018 21:18 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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