Kia, dall’oceano Pacifico la plastica riciclata per le auto coreane. La collaborazione con The Ocean Cleanup
Kia EV3 è l'esempio concreto dell’impegno del brand coreano sul fronte dell’innovazione tecnologica
Nuova EV3, il punto di riferimento dei Suv elettrici compatti. Grande abitabilità, spazi interni modulabili e tecnologia
Il mare di fronte alla Corea del Sud è scuro come la notte, reso ancora più opaco dal vento che ne smeriglia la superficie, ma sulla terra ferma, lontana migliaia di chilometri dall’Europa, non c’è tempesta per la locale industria dell’automobile. Mentre infatti da noi si discute di multe, cali nelle vendite e cambi di rotta, la Kia conferma tutti i propri obiettivi con 4,3 milioni di unità per il 2030 delle quali il 58% saranno elettrificate (ibride e ibride plug-in) e 1,6 milioni (37,2%) saranno elettriche grazie a 15 modelli. Tra questi, c’è la nuova EV3, terzo membro “nativo” a emissioni zero della famiglia coreana dopo la EV6 e la EV9, dalle quali riprende la piattaforma E-GMP, ma con dimensioni decisamente più compatte, un prezzo d’attacco di circa 36mila euro e un’autonomia che supera i 600 km.
La EV3 è infatti lunga 4,3 metri, larga 1,85 e alta 1,56 con un passo di 2 metri e 68 e una spiccata personalità stilistica che riporta immediatamente alla grande EV9, fatta di luci filiformi che seguono traiettorie ardite su volumi solidi, ma anche efficienti con un cx di soli 0,26. Gli allestimenti più bassi si riconoscono dai passaruota opachi e qualche tocco di metallo, quelli più alti dalle finiture in nero lucido. L’abitacolo è caratterizzato da colori tenui, materiali bio, riciclati e riciclabili, ma soprattutto da una meticolosità realizzativa e una tecnologia immediatamente percepibili. A testimoniarle ci pensano soprattutto i comodi sedili, gli accoppiamenti solidi e il posto di comando, con un pannello da 30” di diametro che racchiude in realtà tre schermi distinti: uno da 12,3” per la strumentazione, ricca di informazioni e integrata dall’head-up display, e un altro analogo per il sistema infotelematico, completo davvero di tutte le funzioni, inframezzati da uno di 5,9” per la climatizzazione bi-zona con pompa di calore di nuova concezione.
I tecnici coreani però sono stati bravi a lasciare la giusta dose di tasti fisici, anche sul volante e sulla consolle centrale dotata di tavolino che si allunga di 120 mm. Sulla EV3 si sale comodamente utilizzando lo smartphone come chiave e si trova tanto spazio, ma soprattutto libertà per le gambe per chi siede dietro grazie al pavimento piatto e alle bocchette di aerazione. Il bagagliaio, dotato di portellone elettrico, è capace (460-1.451 litri) e regolare, completato da un gavone sotto il piano e da un frunk da 25 litri. L’unica pecca è che che per abbattere le due parti 60/40 dello schienale non ci sono comandi raggiungibili da dietro: bisogna per forza aprire le portiere posteriori e agire sulle leve che si trovano in basso.
Di ottimo livello anche la sicurezza con una suite di dispositivi di assistenza alla guida completa e che, oltre ai sensori esterni, può contare su quelli a infrarossi e capacitivi sul volante per monitorare lo stato di attenzione del guidatore attraverso occhi e mani. La parte elettrica vede l’adozione di un’architettura a 400 Volt, un motore anteriore sincrono a magneti permanenti da 150 kW e 230 Nm di coppia e la batteria con celle NMC in due livelli di capacità: da 58,3 kWh per un’autonomia di 414-434 km e da 81,4 kWh per 563-605 km. La ricarica è da 11 kW in corrente alternata e da 130 kW in corrente continua, abbastanza per andare dal 10% all’80% in circa 30 minuti con la possibilità anche di scambiare energia con la rete (V2G) e di alimentare dispositivi esterni (V2L). Provata sulle strade della sterminata area metropolitana di Seoul (oltre 25 milioni di abitanti), la EV3 si dimostra silenziosa, facile, ben sospesa grazie al multi-link posteriore e infine progressiva nell’erogazione, con un’accelerazione naturalmente pronta e rapida quanto basta (0-100 km/h in 7,5-7,7 s.). Chi desidera più scatto non tema: arriveranno più potenti versioni bimotore a trazione integrale tra cui la sportiva GT.
Nel frattempo, si possono scegliere quattro modalità di guida (Eco, Normal, Power e Snow) e altrettanti livelli di decelerazione accoppiabili o meno con la funzione “one pedal” che permette di arrestare la vettura con il solo pedale dell’acceleratore. A favorire la generale gradevolezza contribuiscono anche i dispositivi di assistenza alla guida, puntuali e graduali nei loro interventi mentre rendono la vita più facile in città l’eccellente sistema di visione perimetrico e la funzione che permette di parcheggiare la vettura dall’esterno con la chiave. Nota di merito infine per i consumi, vicino a quelli dichiarati. La nuova Kia EV3 arriva a giorni nei concessionari con la solita garanzia 7 anni/150.000 km, 4 allestimenti (Air, Earth, GT-line e GT-line plus) e un prezzo di partenza di 35.950 euro con uno scalino di 4mila euro per la batteria più grande.