La nuova Nissan Leaf

Nissan Leaf: arriva la terza generazione con un design rinnovato, più tecnologia e oltre 620 km di autonomia

di Michele Montesano
  • condividi l'articolo

COPENAGHEN – Capostipite di una mobilità a zero emissioni, la Nissan Leaf è stata tra le prime vetture elettriche per il grande pubblico. A distanza di quindici anni dalla prima versione, la Casa nipponica ha svelato la terza generazione. La Leaf si presenta totalmente rinnovata a partire dalle sue forme, che si trasformano da quelle di una berlina a un crossover compatto. Ugualmente anche il suo design rappresenta un netto taglio col passato, così come la tecnologia a bordo completamente rinnovata.

Al contrario della tendenza attuale, che vede le automobili sempre più grandi, la nuova Leaf è leggermente più piccola rispetto alla generazione precedente. Nei suoi 4,35 metri di lunghezza, 1,81 di larghezza e 1,55 di altezza, la nuova Leaf mostra proporzioni più decise, linee scolpite e un design che richiamano elementi della sorella maggiore Ariya, come il tetto spiovente e i fari a LED dal disegno a boomerang.

Il coefficiente aerodinamico (CX) di 0,25 è il risultato di una cura ingegneristica che comprende anche cerchi specifici, disponibili fino a 19”, e specchietti ottimizzati per ridurre la resistenza dell’aria. Il family feeling Nissan è evidente anche nella fascia luminosa frontale e nei gruppi ottici posteriori tridimensionali che riportano il motivo silizzato del 23, numero che in giapponese si pronuncia “Ni-San”. Simbolo che viene ripreso in numerose aree contribuendo a creare un’identità forte e riconoscibile.

Salendo a bordo della Leaf si nota un notevole salto qualitativo e tecnologico rispetto alla versione precedente. La plancia è dominata da due ampi display da 14,3” con lo schermo centrale che, tramite il touch screen, consente di gestire il sistema di infotainment, basato su Google, che offre una semplicità di utilizzo degna di uno smartphone. Alcune funzioni rapide, come quelle del climatizzatore, possono essere richiamate attraverso i pulsanti soft-touch presenti appena sotto il display.

L’abitacolo beneficia di materiali morbidi sulle portiere e sulla plancia, sedili regolabili elettricamente con funzione massaggio e un tetto panoramico a trasparenza regolabile elettronicamente che contribuisce al comfort e alla luminosità interna. Non manca l’impianto audio Bose Personal Plus che dispone di un altoparlante integrato nel poggiatesta del conducente, che indirizza le indicazioni stradali senza disturbare i passeggeri. Buono anche il bagagliaio che, tramite il portellone elettrico, offre 437 litri espandibili a 1.052 reclinando i sedili posteriori.

Chi siede dietro il volante può fare affidamento sul quadro strumenti digitale da 14,3”. Inoltre il sistema Leaf Route Planner permette di pianificare il viaggio indicando le soste per consentire di ricaricare la vettura. A tal proposito la Leaf è compatibile con la tecnologia Vehicle-to-Load, che permette di alimentare dispositivi esterni fino a 3,6 kW, aprendo anche scenari futuri con la funzione Vehicle-to-Grid.

Sotto il cofano della Nissan troviamo due tagli di motorizzazioni e altrettanti di pacchi batterie. Alla base c’è la versione da 130 kW (pari 176 Cv) e 345 Nm di coppia supportato da una batteria da 52 kWh che consente fino a 436 km di autonomia. Mentre la versione top di gamma può contare su un motore da 160 kW (pari a 217 Cv) e 365 Nm di coppia. In questo caso cresce anche la batteria che arriva a 75 kWh per un massimo di 622 km di autonomia. Per quest’ultima versione occorrono circa sette ore per una carica piena in corrente alternata, tempo che si riduce a 30 minuti per passare dal 20 all’80% sfruttando le colonnine a 150 kW.

Su strada, la Nissan Leaf mostra un comportamento dinamico convincente. La versione testata, con batteria da 75 kWh e motore da 160 kW, offre prestazioni degne di nota a partire da un’accelerazione fluida e progressiva. La guida è confortevole grazie al nuovo schema di sospensioni, anteriori MacPherson e posteriore multilink, con ammortizzatori che filtrano bene asperità e dossi. Mentre lo sterzo elettronico permette di effettuare manovre agili anche negli spazi più ristretti.

Il sistema e-Pedal consente di guidare con il solo pedale dell’acceleratore, è infatti sufficiente regolare l’intensità della frenata rigenerativa sfruttando i quattro livelli. Estremamente convincente nell’uso cittadino, la Leaf sorprende anche nei tratti più guidati garantendo stabilità in inserimento curva e un’ottimo comfort di marcia. Inoltre il sistema di assistenza alla guida di livello 2, ProPilot Assist con Navi-link, insieme al monitor 3D Around View e al cruise control intelligente, contribuisce a ridurre lo stress al volante nei lunghi viaggi.

Degni di nota i consumi. Al termine della nostra prova, di oltre 220 km sulle strade della Danimarca con percorso misto tra città, percorso extraurbano e tratti autostradali, abbiamo registrato un consumo medio di 13,6 km per percorrere 100 km, decisamente in linea con quanto dichiarato dalla Casa. La nuova Nissan Leaf arriverà sul mercato nella primavera del 2026 con prezzi a partire da 36.900 Euro.

  • condividi l'articolo
lunedì 27 ottobre 2025 - Ultimo aggiornamento: 21:03 | © RIPRODUZIONE RISERVATA