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Porsche, attacco a tre punte: Macan, Panamera e 911. Il Suv EV è nuovo, l'ammiraglia termica ha performance top, il mito torna come GT3
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STOCCARDA - La Porsche ridefinisce ulteriormente il concetto di berlina sportiva con la Panamera Turbo S E-Hybrid. Grazie a un equilibrio perfetto tra lusso, prestazioni e innovazione tecnologica, la Gran Turismo di Zuffenhausen si pone ai vertice della gamma. Con una potenza di 782 CV e una coppia massima di 1.000 Nm, questa vettura incarna l’essenza del DNA Porsche come dimostrato dal record ottenuto sul leggendario tracciato del Nürburgring.
Ancora prima del lancio ufficiale, lo scorso 12 luglio la nuova Panamera Turbo S E-Hybrid ha, infatti, stabilito il nuovo record sul giro del Nordschleife nella categoria delle berline di lusso spinte da motori termici e ibridi. Nelle mani del collaudatore Porsche Lars Kern, la più potente delle Panamera ha fermato le lancette del cronometro in soli 7.24:172 minuti battendo il record precedente di 3,62 secondi. Da sottolineare che la vettura, fatto eccezione per il sedile da corsa e il roll-bar di sicurezza, era identica alla versione di serie.
Con tale biglietto da visita, la Panamera Turbo S E-Hybrid ha dimostrato sia la potenza che le sue doti dinamiche nell’affrontare i saliscendi delle pista tedesca. Lusso e sportività si notano già dal design che, nonostante i 5,05 metri di lunghezza e le cinque porte, riflette la sua vocazione sportiva con la classica silhouette Porsche. Dettagli esclusivi come il paraurti posteriore specifico, i terminali di scarico in tonalità bronzo scuro e i cerchi forgiati monodado Panamera Turbo S da 21 pollici ne sottolineano l’eleganza e l’animo sportivo.
Volendo si può montare il Carbon Aerokit e gli pneumatici UHP appositamente sviluppati da Michelin. Utilizzata per stabilire il record sul Nürburgring, tale configurazione comprende prese d’aria lamellari, minigonne e un diffusore posteriore in carbonio al fine di ottimizzare l’equilibrio aerodinamico della vettura. Inoltre lo splitter anteriore e l’alettone posteriore, regolabile su quattro inclinazioni, migliorano la deportanza complessiva di 60 kg a 200 km/h garantendo maggiore stabilità nelle curve ad alta velocità.
L’animo sportivo lo si ritrova anche nell’abitacolo della Panamera Turbo S E-Hybrid. Curati e minimal, gli interni della berlina sportiva ricalcano quelli delle altre versioni. Ampia la digitalizzazione, infatti al centro della plancia troviamo il display touch screen da 12,3” pollici per l’infotainment. Il guidatore può controllare tutti i parametri della vettura attraverso il quadro strumenti digitale ricurvo ds 12,6” mentre, opzionalmente, dinnanzi al passeggero anteriore si può montare il touch screen da 10,9”. Ottimo lo spazio anche per chi siede dietro, con i sedili impreziositi da rivestimenti in Race-Tex scamosciato e cuciture a contrasto nel colore esclusivo Turbonite. Mentre il bagagliaio offre una capacità di carico di 421 litri.
Affinata anche sotto la carrozzeria, grazie al sistema ibrido plug-in ulteriormente evoluto, la Panamera Turbo S E-Hybrid è in grado di bruciare lo 0-100 km/h in appena 2,9 secondi e raggiungere una velocità massima di 325 km/h. Alla base troviamo il V8 biturbo da 4 litri ulteriormente sviluppato e portato a 600 CV grazie all’introduzione del turbocompressore single-scroll. A questo è abbinato il motore elettrico da 140 kW (190 CV) integrato nell’alloggiamento del cambio PDK. A supporto dell’unità elettrica troviamo una batteria da 25,9 kWh in grado di offrire un’autonomia di circa 88 km oltre alla possibilità di essere ricaricata in corrente alternata in poco più di due ore e mezza.
Docile e maneggevole in modalità Comfort, la Panamera Turbo S E-Hybrid diventa una vera Porsche quando si selezionano le modalità Sport e Sport Plus. Realizzata sulla piattaforma MLB Evo, la Panamera dispone di un telaio rigido e in grado di offrire delle ottima qualità dinamiche. A questo si aggiungono le sospensioni a controllo elettronico Active Ride in grado di mantenere l’assetto stabile compensando le forze, sia longitudinali che trasversali, che agiscono sulla vettura aumentando il comfort in marcia.
Oltre alla potenza, a sorprendere è anche l’agilità della Panamera. Nonostante i suoi quasi 2.400 kg, la Porsche si districa perfettamente tra le curve anche più strette. Il merito è sicuramente del motore elettrico che supporta costantemente il termico, oltre al cambio doppia frizione PDK a 8 rapporti che distribuisce la coppia sulle quattro ruote motrici. Inoltre, a rendere il tutto ancora più fluido, ci pensa il volante diretto e preciso che agisce anche sull’asse posteriore sterzante.
La melodia del V8 biturbo rende la guida ancora più coinvolgente. La sensazione di sicurezza è amplificata dalle sospensioni, a quadrilatero sull’asse anteriore e multilink al posteriore, oltre che dall’impianto frenante carboceramico, con dischi da 440 millimetri all’anteriore e da 380 millimetri al posteriore, ben calibrato e in grado di offrire sempre il giusto mordente. Solamente forzando l’inserimento in curva si percepisce un leggero sottosterzo frutto della massa della vettura.
La Panamera Turbo S E-Hybrid rappresenta l’apice della tecnologia e dell’ingegneria Porsche. Con il suo perfetto equilibrio tra potenza, efficienza e comfort, non è solo una berlina di lusso ma una vettura in grado di offrire prestazioni da pista mantenendo la raffinatezza e la praticità di un’auto di tutti i giorni. Un nuovo punto di riferimento nel panorama delle sportive a quattro porte. Già acquistabile, la Porsche Panamera Turbo S E-Hybrid viene offerta a partire da 236.930 Euro. Mentre per la Turbo S E-Hybrid Executive il listino parte da 248.654 Euro.