
Porsche, c’è la Taycan 4: emozioni al volante dell'elettrica a trazione integrale sui ghiacci della Finlandia

IMSA, Porsche domina la 12 Ore di Sebring e si conferma in testa al campionato

Porsche, 1.500 km in elettrico con Macan e Taycan Cross per raggiungere la stazione di ricarica più a nord del mondo

Porsche, nel 2024 utili e vendite in calo, ma il dividendo resta stabile a 2,3 euro. Il margine 2025 tra il 10% e il 12%
La superstizione non esiste a 170 km a Nord del Circolo Polare Artico. È lì infatti che la Porsche ci ha portato a guidare la Taycan 4, variante numero 17 della sua prima elettrica che lo scorso anno si è rinnovata completamente e accoglie ora in gamma la più accessibile delle versioni a trazione integrale posizionandola tra la Taycan “simplex” monomotore e la 4S. È lì che una ventina di giorni fa una Taycan GTS ha battuto il record di drift sul ghiaccio per auto elettriche: 17.503 metri in 46 minuti di intraversata controllata che, in qualche modo, descrivono il momento della casa di Zuffenhausen. Il 2024 infatti si è chiuso con 310.718 unità vendute, il 3% in meno, e di fronte ci sono le scivolose curve del mercato dove una macchina industriale e commerciale potente come quella Porsche ha il suo da fare dopo anni ed anni di incedere sicuro e veloce. Ed è lì infine che Porsche ha il più “fresco” dei suoi nove Driving Experience – uno è anche in Italia, a Bargnana (BS), nella Franciacorta – dove i clienti possono spendere dai 7mila ai 27.500 euro per scatenare sui ghiacci invernali della Finlandia, con l’assistenza di piloti e istruttori, i loro bollenti spiriti al volante di oltre 120 Porsche. Una Dysneyland del volante ampia 42 ettari e che contiene 32 piste dove possiamo saggiare la nuova Taycan 4.
La differenza estetica con la versione a trazione posteriore è solo nelle scritte, quella tecnica è nella presenza del motore sincrono a magneti permanenti per le ruote anteriori che aggiunge 80 kg, ma migliora il bilanciamento tra i due assali, inoltre c’è oltre il 40% di coppia in più. Ragion per cui, la Taycan 4 scatta un pochino meglio della sorellina con uno 0-100 km/h in 4,6 secondi invece che 4,8 lasciando il limitatore di velocità a 230 km/h. Con la batteria da 89 kWh (82,3 kWh netti) ricaricabile fino a 270 kW, la potenza totale è di 300 kW con 575 Nm e si ha un’autonomia di 478-559 km contro i 503-590 km della versione monomotore. Con la batteria da 105 kWh (98 kWh netti) ricaricabile fino a 320 kW, il sistema di propulsione eroga rispettivamente 320 kW e 610 Nm con un’autonomia di 555-643 km contro i 579-678 km della Taycan “base”. Grazie al motore anteriore, la “4” può inoltre permettersi di innalzare da 300 kW a 400 kW la potenza di rallentamento elettrica prima che intervengano i freni veri e propri. Questo vuol dire più energia recuperata sui percorsi cittadini e su quelli ricchi di curve. Lo verificheremo in un’altra puntata. Ora c’è da fare altro, sfidando gli scarsi o nulli coefficienti d’attrito di una coltre bianca che sembra il complemento ideale del silenzio dell’elettrico.
La Taycan ha tuttavia un sound artificiale che presto viene sovrastato dal crepitante calpestio degli pneumatici invernali (non chiodati) su questo candido e morbido indistinto dove le strade sono piste delimitate da infiniti alberi e sporadici edifici. Una volta sulle piste dell’Ice Experience, il rotolamento regolare delle gomme si trasforma in mulinare furioso e disperato che il pilota deve saper trasformare in danza tra le nevi. Il ritmo si fa con lo sterzo e l’acceleratore e, se l’azione è sapiente, la Taycan 4 ancheggia con la coda quel tanto da trovare la corda e accelerare prima verso la prossima curva. La connessione pressoché diretta tra acceleratore e motore rende il tutto più rapido: impegnativo per i neofiti, appagante per gli smaliziati, ma sempre in piena sicurezza, visto che le velocità sono necessariamente ridotte e gli spazi di fuga praticamente infiniti, In questo modo si saggiano i limiti propri e quelli del mezzo. Alla fine ci si sente più padroni di sé stessi e si percepiscono i livelli di controllo di una vettura che è nata per sopportare potenze due e volte e mezza superiori e con questa versione intende convertire tale potenziale in comfort, sicurezza e sano divertimento di guida. La Porsche Taycan 4 parte da 110.672 euro, circa 5mila euro in più rispetto alla monomotore e 15mila meno della 4S. Ma se volete la batteria più grande, le 4 ruote sterzanti e tanto altro disponibile a listino, la temperatura dell’assegno che dovete staccare sale vertiginosamente.