Azimut-Benetti trionfa ai World Yachts Trophies 2018

Cannes chiude con un’ondata di premi per gli yacht italiani di Azimut-Benetti e Ferretti Group

di Sergio Troise
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CANNES - Un trionfo. Altro termine non può essere utilizzato per definire la partecipazione dei cantieri italiani al Cannes Yacht Festival 2018. Al di là dell’ammirazione del pubblico e dei successi commerciali, a conclusione dell’evento in Costa Azzurra è piovuta infatti sui big della cantieristica italiana un’ondata di riconoscimenti che ne accresce ulteriormente il prestigio. Il discorso riguarda, in particolare, Azimut-Benetti, che si è visto attribuire nella serata conclusiva degli World Yacht Trophies ben cinque riconoscimenti e il titolo di “Cantiere dell’anno”; e Ferretti Group, che ha incassato sei award per le premiere presentate lungo le banchine della Croisette.

La giuria di esperti che ha assegnato i premi a conclusione del prestigioso evento fieristico francese ha motivato l’attribuzione del titolo di “Cantiere dell’anno” ad Azimut-Benetti con «la coerenza nella gestione imprenditoriale, basata su strategie di lungo termine, solidità e capacità di ricercare sempre percorsi innovativi».

Accanto al premio più prestigioso ne sono stati attribuiti, come detto, altri quattro: Benetti ha conquistato infatti il titolo per il miglior design degli interni nel segmento 38–50 metri con la sua Seven, di cui è stato evidenziato il layout interno di eccezionale vivibilità, realizzato in collaborazione con lo studio londinese Bannenberg & Rowell. Azimut Yachts si è invece aggiudicato il trofeo per l’innovazione nel segmento 14–18,50 metri con l’S6, che ha debuttato sulla scena internazionale proprio a Cannes, e quello per miglior design di interni rispettivamente con Azimut 55 Fly, nel segmento 14–18,50 metri, e Azimut Grande 32 Metri, nel segmento 24–38 metri. Entrambi i modelli portano la firma di Achille Salvagni.

«Questi premi sottolineano come il successo del Gruppo sia strettamente legato alla forza dei nostri prodotti, che si sono distinti in tutti i segmenti e per entrambi i brand», ha commentato Giovanna Vitelli, vicepresidente del Gruppo Azimut-Benetti. «Il titolo di Shipyard of the year – ha detto ancora Vitelli – arriva proprio dalla forza dei prodotti, dalla solidità e coerenza della nostra visione, ma anche dalla passione e dall’energia delle persone che lavorano con noi e per noi, gran parte delle quali ci sono accanto da molti anni. Ed è a loro che vorrei dedicare questo riconoscimento».

Grande soddisfazione anche in casa Ferretti Group, che ha conquistato, come detto, sei award per le premiere presentate a Cannes, ovvero il Ferretti Yachts 670, i Riva 66 Ribelle e 110 Dolce Vita, i Custom Line 120 e Navetta 42, e il Pershing 9X.

Più in dettaglio, il Ferretti 670 ha ricevuto il Best Layout Trophy nella categoria 18,50-24 metri; nella stessa categoria al Riva 66 Ribelle è andato il Best Exterior Design Trophy, mentre per la misura 38-50 metri il premio è andato al Custom Line 120. Sempre a Custom Line è andato un altro premio (Best Innovation Trophy) per la misura 38-50 metri. E ancora: nella categoria 24-38 metri sono stati premiati per il Best Exterior Design sia il Pershing 9X sia il Riva 110 Dolce Vita.

«Vincere fa bene al morale e al metodo, perché ripaga tutto il Gruppo per il lavoro svolto e ci dice che stiamo facendo le cose nel modo giusto - ha commentato l’amministratore delegato, avvocato Alberto Galassi. - Quando poi – ha aggiunto - le nostre barche vengono premiate, come sta accadendo, anche da un grande successo commerciale, la soddisfazione è doppia. La sfida continua: con questi premi alziamo sempre più l’asticella della bellezza, dello stile e delle prestazioni che noi stessi saremo chiamati, con i prossimi modelli, a superare. Ma è il bello della sfida e di essere Ferretti Group».

 

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Martedì 18 Settembre 2018 - Ultimo aggiornamento: 19-09-2018 13:52 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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