L'Azimut 60

Nautica Italiana con 30 brand a Cannes. Tacoli: «In prima linea anche a Genova e Montecarlo»

di Sergio Troise
  • condividi l'articolo

CANNES - La stagione autunnale dei saloni inauguratasi con la 40ma edizione dello Yachting Festival di Cannes costituisce un indicatore dell’andamento del mercato nautico nei prossimi mesi e rappresenta un grande impegno per le aziende nautiche italiane, a dimostrazione non solo della qualità del prodotto Made in Italy, leader mondiale nel settore dei grandi yacht, degli accessori e dei maxi-rib, ma anche dell’ondata positiva che stanno vivendo il settore e il mercato italiano nel suo complesso.

In questa ottica Cannes ha rappresentato una vetrina privilegiata per oltre trenta brand aderenti a Nautica Italiana, l’associazione d’imprese (circa 90) affiliata ad Altagamma e composta in prevalenza da cantieri usciti due anni fa da Ucina e da Confindustria. Tra Vieux Port e Port Pierre Canto, le due super vetrine francesi del lusso, del glamour e dell’hi-tech nautico, il Made in Italy ha offerto il meglio di sé, con numerose anteprime mondiali e l’annuncio di piani strategici mirati a cogliere i venti di ripresa che hanno investito il settore.

Venti di ripresa che hanno indotto i vertici dell’associazione ad ammorbidire i toni della polemica con Ucina, al punto da programmare la presenza al prossimo Salone di Genova (21-26 settembre) di alcuni marchi importanti, come Azimut e Baglietto, sia pure con barche di dimensioni inferiori ai 24 metri: una scelta coerente con la linea tracciata da tempo, mirata a distinguere l’evento ligure dal Versilia Yachting Rendez-vous organizzato in collaborazione con Fiera Milano a Viareggio e dedicato prevalentemente a super yacht e mega yacht (la seconda edizione è in programma dal 10 al 13 maggio).

Ad ulteriore testimonianza dell’interesse primario per eventi esclusivi, dedicati alle imbarcazioni di maggior prestigio, Nautica Italiana sarà presente con 35 aziende associate al Monaco Yacht Show in programma nel Principato subito dopo il Salone di Genova (27-30 settembre). A Montecarlo verrà presentato anche il nuovo studio di settore “Marine Industry Market Monitor – Superyacht Insight”, elaborato da Deloitte per Nautica Italiana e Altagamma. Nell’occasione verranno comunicate le cifre della ripresa in atto.

Intanto vale la pena ricordare che sulla base dei dati 2016, il fatturato globale dei soci di Nautica Italiana è di circa 1,7 miliardi di euro - valore che risulta essere di oltre 1,45 miliardi di euro se si considera solo la produzione cantieristica - per un totale di oltre 4000 addetti diretti e 15.000 operatori dell’indotto. Le 90 aziende aderenti all’associazione sono suddivise nei settori della cantieristica e new building (35%), refit (10%), accessoristica e componentistica (24%), servizi (22%) e marina (9%).

«L’anno trascorso – ha dichiarato nei giorni del Salone di Cannes il presidente di NI Lamberto Tacoli - è stato un anno importante, denso di attività e risultati positivi per la nostra associazione e soprattutto per tutta l’industria nautica. Dopo un’estate eccellente dal punto di vista del diporto per il nostro Paese, la stagione dei saloni, appena iniziata, rappresenta un’ulteriore prova della ripresa significativa del mercato. A Cannes – ha aggiunto – ci siamo trovati con numerosi colleghi per fare il punto sui risultati e sui progetti di Nautica Italiana e possiamo dire di essere pronti a iniziare il nuovo anno nautico con ancora più impegno ed entusiasmo, per raggiungere un risultato concreto a vantaggio di tutto il settore».
 

 


 

  • condividi l'articolo
Mercoledì 20 Settembre 2017 - Ultimo aggiornamento: 23-09-2017 02:09 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
0 di 0 commenti presenti