Eicma 2025: Magri: «Record di brand internazionali, +20% sul 2024. Quest'anno più di 2.000 marchi e 700 espositori»
«L'internazionalità di Eicma è certificata dalle 50 nazioni presenti, un dato che cresce del 20% rispetto alla passata edizione, con più di 2000 marchi e 700 espositori. È dunque un’edizione sempre più internazionale e un momento imperdibile per la filiera delle due ruote». Lo afferma Paolo Magri, amministratore delegato di Eicma, alla giornata di apertura alla stampa dell’edizione 2025 dell’esposizione internazionale delle due ruote, che si aprirà al pubblico dal 6 al 9 novembre a Rho Fiera Milano. «Anche le prevendite dei biglietti stanno andando benissimo - prosegue - stamattina siamo a + 20% rispetto all'anno scorso, che era un anno record. Meglio di così è difficile immaginarlo». «I dazi e la guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina stanno sicuramente impattando le vendite di molti marchi - conclude -. Questo non si è trasferito ad Eicma, perché è un momento di visibilità così importante che ad oggi è al di sopra di questo. Non si può però escludere che, alla lunga, ci possa essere un indebolimento della presenza in funzione di questa guerra commerciale, che speriamo venga chiusa».
«La fiera Eicma sta continuando a crescere e ormai si è trasformata in un vero e proprio evento. Ricordiamo le nostre origini di fiera statica, ma è ormai stato introdotto anche l'entertainment, che è piaciuto al pubblico e alle case. Questa ricetta funziona e continua a darci grandi soddisfazioni». «Vediamo un nuovo protagonismo dei giovani, si sta infatti abbassando l'età media dei visitatori. Ci aspettiamo più pubblico dell'anno scorso - continua -. Siamo in crescita costante e questo ci fa piacere perché vuol dire che il nostro lavoro sta pagando e che la gente sta apprezzando il nuovo prodotto e il modo con cui lo facciamo vedere». «In questo momento il motore a combustibile rappresenta ancora la prevalenza, l'elettrico sta crescendo, con dei numeri in proporzione diversi, ed è una presenza a cui noi diamo adeguato valore - prosegue - Abbiamo anche creato un'area urbana, che si chiama Yum - Your urban mobility, dove chi vorrà potrà provare scooter elettrici e altri veicoli a zero emissioni».




