La nuova Nissan Ariya

Nissan, tira l'Ariya giusta. Il brand giapponese riparte alla grande: Qashqai E-Power e un Suv tutto a batterie

di Nicola Desiderio
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La Nissan comincia a vedere il sereno e, dopo 3 anni di perdite, è riuscita finalmente a tornare al nero, ma soprattutto a ritrovare una chiarezza di idee che sembrava avere smarrita. Dunque conti sulla buona strada e il piano Ambition 2030 che prevede 23 nuovi modelli (dei quali 15 ad emissioni zero) e di arrivare al 100% di elettrico entro la fine del decennio abbandonando del tutto lo sviluppo dei motori a combustione interna entro il 2023. A Yokohama hanno già allocato l’equivalente di 7,8 miliardi di euro per raggiungere questo obiettivo e altri 15,6 sono pronti per i prossimi 5 anni dei quali uno andrà all’Electric Vehicle Hub di Sunderland, nel Regno Unito, dove i veicoli elettrici saranno prodotti e riciclati utilizzando energia verde stoccata con le batterie recuperate dalle vetture. In più c’è la pace ritrovata con Renault che permetterà di avere sinergie tecnologiche e industriali fondamentali anche sul Continente europeo.

L’emblema migliore di questa condivisione è la Juke Hybrid che sfrutta lo stesso sistema di propulsione della Clio e della Captur. Dunque motore 1.6 a benzina e due elettrici per 145 cv e avere sotto il pedale una potenza superiore del 25%, la possibilità di marciare in elettrico fino all’80% del tempo e consumi inferiori del 20% nel ciclo misto rispetto alla versione con il 3 cilindri mille da 114 cv. E questa è solo la prima di 5 novità che vedremo nel corso del 2022, tutte con a bordo una batteria. La seconda, in ordine sia per grandezza sia per grado di elettrificazione, è la Qashqai E-power dotata di un esclusivo quanto innovativo sistema ibrido in serie sul quale il motore elettrico da 140 kW è l’unico ad essere collegato alle ruote e l’energia è prodotta è prodotta da un raffinato 3 cilindri 1.5 a cilindrata variabile da 158 cv.

La guida dunque è elettrica nel feeling e nel comfort di marcia, ma non ci sono soste da fare alle colonnine. E non ce ne saranno per nessuna Nissan che ha ancora un motore a scoppio sotto il cofano perché la casa giapponese ha annunciato ufficialmente che non avrà alcun modello ibrido plug-in in listino. Dunque nessuna auto con due sportellini per il rifornimento. Il salto successivo è rappresentato dall’elettrico nel quale la casa Yokohama ha anticipato tutti nel 2010 con la Leaf accumulando un’esperienza fatta da quasi 600mila unità vendute, 10 miliardi di km percorsi e clienti soddisfatti nel 98% dei casi. Tutto questo prezioso bagaglio di conoscenze lo potremo ritrovare sulla Aryia, la prima Nissan basata su una piattaforma nativa elettrica (la CMF-EV) e con un carattere decisamente giapponese.

Lo si vede dallo stile minimalista della carrozzeria, dalla raffinatezza degli interni, dai comandi aptici annegati sui pannelli della plancia e da particolari come il cassetto elettrico e l’illuminazione interna ispirata ai tradizionali “andon” del Sol Levante. L’Ariya avrà una batteria da 63 o 87 kWh per un’autonomia fino a 500 km con versioni da 160 kW o 178 kW a trazione anteriore e una da 225 kW (0-100 km/h in 5,6 s.) a due motori dotata del sistema di trazione integrale E-4orce che regola costantemente la spinta sui due assali non solo per assicurare la migliore trazione, ma anche l’aderenza in curva. Una sintesi tra la Qashqai e la Ariya la troveremo sulla nuova X-Trail che avrà la propulsione E-Power unita alla trazione integrale E-4orce.

Altra novità fondamentale sarà il Townstar, il nuovo commerciale leggero chiamato a sostituire l’NV-200 con due misure di passo, un volume di carico fino a 4,9 m3 e due tipi di propulsore: un 1.3 a benzina da 130 cv e un elettrico da 90 kW con batteria da 44 kWh che si ricarica fino a 75 kW e offre un’autonomia di 285 km. E guardando ancora più avanti ci sono altre due novità elettriche che sembrano tagliate apposta per i nostri mercati: una è un piccolo crossover e l’altra è una city car lunga circa 4 metri che potrebbe riportare in auge il nome di Micra, ovvero dell’auto che nel 1992 aprì per Nissan le porte dell’Europa.

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Venerdì 1 Aprile 2022 - Ultimo aggiornamento: 28-04-2022 10:16 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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