La Nissan del leader Rowland

Formula E corrida veramente globale: ancora 11 E-Prix da correre

di Alessandro Follis
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Per il 2024-2025 la Formula E è tornata al vecchio formato che vede la stagione iniziare a cavallo dell’anno nuovo: la prima gara infatti si è disputata il 7 dicembre 2024 a San Paolo, in Brasile, e ha visto la vittoria di Mitch Evans su Jaguar. Il campionato si è poi spostato a Città del Messico a gennaio 2025, con il successo di Oliver Rowland su Nissan, prima di trasferirsi in Arabia Saudita sulle strade di Jeddah, dove si sono affermati Maximilian Günther su DS Penske e ancora Rowland. Infine, ad aprile si è tenuta la gara di Miami, con il successo di Pascal Wehrlein su Porsche.

Il campionato si sposta ora a Monaco il 3 e 4 maggio, sullo stesso tracciato di 3.337 metri di lunghezzo utilizzato per il Mondiale di Formula 1, dove avranno luogo due gare, una delle quali con l’aggiunta del Pit Boost, il rifornimento di energia da 600 kW. Doppio appuntamento il 17 e 18 maggio anche a Tokyo: nella capitale giapponese si gareggia sul tracciato da 2.575 m che ha già debuttato nella scorsa stagione, ma che quest’anno vedrà disputarsi due corse e, come in tutti i casi di weekend con doppia gara, in una sarà obbligatoria la sosta ai box. Si resta poi in Estremo Oriente per la tappa cinese di Shanghai, prevista anch’essa con doppio appuntamento il 31 maggio e 1° giugno: la pista è una versione accorciata del tracciato internazionale su cui corre anche la Formula 1, privato del lungo rettilineo di rientro, e ha una lunghezza di 3.051 m. Ancora Asia per il dodicesimo appuntamento in calendario, l’ultimo previsto con gara singola: l’E-Prix di Giacarta, capitale dell’Indonesia, ritorna dopo una stagione d’assenza. La gara sarà disputata sulla stessa pista da 2.400 m di lunghezza e si svolgerà il 21 giugno.

Gli ultimi due appuntamenti stagionali saranno entrambi gare doppie in Europa: il 12 e 13 luglio a Berlino, l’unica città sempre presente nel calendario fin dalla stagione inaugurale. Il tracciato da 2.343 m è ricavato all’interno del vecchio aeroporto di Tempelhof, ormai dismesso dal 2008, e ha assunto la sua configurazione attuale lo scorso anno: in precedenza erano stati usati layout differenti, incluso uno in senso contrario durante la stagione del Covid. Infine, come avvenuto nelle ultime due stagioni, l’ultimo appuntamento è disputato a Londra: si ritorna sul caratteristico tracciato dell’ExCel London, per metà al chiuso, lungo 2.086 m.

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domenica 4 maggio 2025 - Ultimo aggiornamento: 12:12 | © RIPRODUZIONE RISERVATA