La debuttante Hyundai Kona

Hyundai Kona: la sorellina di Tucson e Santa Fe stupisce per sicurezza, personalità e motori moderni

di Nicola Desiderio
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BARCELLONA - Anche la Hyundai va sul piccolo e completa la gamma storica dei suoi Suv, composta da Tucson e Santa Fe, con la nuova Kona, la più piccola delle tre, per ritagliarsi anche lei una fetta del segmento di mercato più interessante del momento. Presentata ufficialmente al pubblico in occasione dell’ultimo Salone di Francoforte, la Kona deve il suo nome ad una località dell’isola di Hawaii, che fa parte dell’omonimo arcipelago, e il design al centro che Hyundai ha in California, a Costa Mesa.
 

 

Cugina della Stonic, ma non troppo. La nuova Kona è lunga 416, larga 1,80, alta 1,55 con un passo di 2,6 metri e, contrariamente a quello che si potrebbe pensare, non condivide proprio nulla della cugina Kia Stonic, arrivata praticamente in contemporanea, ma è basata su una piattaforma completamente nuova. Sono dieci le tinte disponibili, anche in abbinamento con il tetto bicolore in due tonalità (grigio scuro e nero) e con 4 diversi interni per un totale di 29 configurazioni possibili. Il bagagliaio va da 361 a 1.143 litri grazie al divano posteriore 60/40 e ci sono 3 livelli di connettività: schermo da 5 pollici monocromatico; da 7 pollici a colori con retrocamera, Android Auto e CarPlay; da8 pollici con navigatore, servizi on line gratuiti per 7 anni, e ricevitore Dab. Ci sono anche la ricarica wireless e il sistema audio che ha fino a 8 canali, ciascuno da 45 Watt. La Kona è la prima Hyundai ad essere dotata dell’head-up display.

Al lancio solo motori a benzina. La dotazione di sicurezza prevede 6 airbag, il cruise contro adattivo, la frenata autonoma con riconoscimento pedoni che agisce da 8 a 180 km/h, allerta per la stanchezza del guidatore, l’angolo cieco e il traffico trasversale in retromarcia oltre al sistema di riconoscimento dei segnali e quello per il mantenimento della corsia. I fari sono a Led, con luci di svolta statiche e commutazione automatica degli abbaglianti. Per il comfort, da segnalare i sedili anteriori a regolazione elettrica, riscaldabili e ventilati, e il volante riscaldabile. I motori al lancio sono a benzina turbo e ad iniezione diretta: il mille 3 cilindri da 120 cv con cambio manuale a 6 rapporti (5,2 litri/100 km pari a 117 g/km di CO2) e l’1.6 da 177 cv (205 km/h, 0-100 km/h in 7,9 s.) in abbinamento con la trasmissione doppia frizione a 7 rapporti, la trazione integrale e le sospensioni posteriori multi-link.


Il diesel e la elettrica a giugno 2018. La Hyundai Kona arriverà nei concessionari dal 23 ottobre, dal 28 potranno provarli i 3.600 iscritti alla community #BeTheFirst e il 5 novembre comincerà il lancio in comunicazione in preparazione del porte aperte nei giorni 12 e 13. Il listino prevede 4 allestimenti (Classic, Comfort, XPossible e Style) a partire da 18.450 euro che, fino al 31 dicembre, riceveranno una sforbiciata secca di 3.500 euro portando il prezzo effettivo a 14.950 euro. Già previste le versioni diesel, con un nuovo 1.6 da 115 cv o da 136 cv abbinabile con il cambio DCT7 e anche con la trazione integrale, che però arriveranno a giugno 2018. Si possono però già prenotare da ora bloccando il prezzo. E per la stessa data è previsto il debutto anche della versione elettrica che promette un’autonomia di ben 500 km.

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Giovedì 19 Ottobre 2017 - Ultimo aggiornamento: 24-10-2017 12:27 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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