È un anno molto importante, questo 2023, per Fiat. Che sta rilanciando a tutto campo, ha due nuovi modelli in arrivo ed è stato lo scorso anno il marchio leader di Stellantis in termini di volumi. Fiat (comprendendo i brand Fiat Professional e Abarth) ha venduto nel 2022 oltre 1,2 milioni di unità. I mercati chiave sono stati l’Europa e il Sud America. Significativo il dominio in Brasile, con una quota di mercato del 21,9% (430.000 unità immatricolate) figlia in particolare del successo dei pick-up Strada e Toro. In Italia il brand torinese ha consolidato lo storico primato (e una quota del 15,1%) per merito dei modelli “forti” 500 e Panda, quest’ultima rivitalizzata dalla versione ibrida leggera. Dall’amministratore delegato di Stellantis, Carlos Tavares, è arrivato un attestato di stima che è anche un atto di fiducia nel futuro: «Il brand Fiat sta facendo un ottimo lavoro: è leader di mercato in Turchia, Brasile e Italia e la 500 elettrica è la terza BEV in Europa per vendite oltre che la prima in Italia, avrebbe potuto fare meglio se avessimo avuto forniture maggiori».

II volto tecnologico globale del marchio, che interpreta la svolta netta verso la transizione ecologica, è indubbiamente la Nuova 500 elettrica. È stata consegnata nel 2022 in quasi 120.000 unità, di cui 66.000 in Europa, risultando fondamentale per la strategia “zero emission” del gruppo. La 500 a batteria è stata la vettura elettrica più venduta in Italia, la seconda in Francia e la terza in assoluto nei 10 grandi mercati continentali. È stata anche il modello EV più venduto di Stellantis, rappresentando gran parte del totale di 288.000 veicoli elettrici. La citycar “pulita” ha un motore da 70 kW alimentato da batterie agli ioni di litio da 23,8 kWh che danno un’autonomia di 180 km, 320 nella variante Passion con motore da 87 kW/118 cv. Sul fronte full-electric, va ricordato che Fiat è presente nel segmento dei commerciali con e-Doblò (multispazio con motore elettrico da 136 cv e 280 km di autonomia) ed e-Scudo. Fiat Professional raddoppia così l’offerta nel settore dei van a emissioni zero con capacità di carico da 4,6 a 6,6 metri cubi e portata da 10 a 12 quintali. L’arrivo della Nuova 500 a emissioni zero non è stato dunque un saggio isolato di tecnologia ecologica, bensì l’inizio di un processo virtuoso che prevede servizi collaterali per rendere facile l’accesso al nuovo mondo senza emissioni. L’elettrificazione (in formula ibrida) ha riguardato inoltre la 500X e la Tipo Hybrid con il motore FireFly di nuova generazione, un turbo benzina a 4 cilindri da 1.5 litri che eroga 130 cv e 240 Nm, abbinato all’e-motor da 48 Volt e 15 kW integrato nel cambio automatico doppia frizione a 7 velocità. Consente di viaggiare in elettrico per brevi tragitti.

Le novità in arrivo dopo l’estate sono entrambe molto interessanti e richiamano, perlomeno nel nome, la grande tradizione Fiat. Quasi certamente infatti si chiameranno Topolino (così venne ribattezzata da tutti l’iconica 500A) e 600, come i modelli che hanno motorizzato l’Italia nel secolo scorso. La prima è un quadriciclo (quindi guidabile anche a 16 anni) e si annuncia come una reinterpretazione, fortemente “brandizzata” e decisamente accattivante, della Citroen Ami. Un’eccellente proposta ecologica per le aree urbane. La seconda arriverà a colmare il vuoto lasciato dalla Punto nel segmento B. Naturalmente sarà al passo con i tempi e dunque (anche) a batteria, con un look più da crossover che da Suv. Come la Jeep Avenger, la produzione è prevista nello stabilimento polacco di Tychy.