La Rimac Nevera

Record Nevera: è di Rimac l’auto a batterie più fulminante del mondo

di Nicola Desiderio
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Una tempesta di quelle che in estate arrivano dal mare e non ti aspetti. Questo vuol dire la parola Nevera in croato, presa in prestito dalla supercar elettrica di Rimac Automobili, il costruttore arrivato dal nulla e diventato il principe delle auto elettriche con una supersportiva che, alle prestazioni da brivido, aggiunge una tecnologia della quale si servono molti costruttori, alcuni diventati addirittura investitori come Hyundai e Porsche. Quest’ultima ha il 24% dell’azienda di Mate Rimac e divide con lui (al 55%) la proprietà di Bugatti in un intrigante sodalizio: un gigante che vede nella bambina di Sveta Nedelja, non solo un piccolo costruttore di nicchia, ma un’antenna tecnologica di grande valore e avvenire. Una considerazione che altri condividono, tant’è che nel corso del 2022 Rimac ha ricevuto ulteriori iniezioni di denaro come quella da 500 milioni di euro guidata da Goldman Sachs e Softbank e quella da 120 milioni dell’italiana Investindustrial.

I piani sono ambiziosi: far crescere il personale da 1.300 a 10mila persone, diversificare il business – il gruppo sta studiando anche una piattaforma ad idrogeno e un progetto di mobilità urbana avanzata denominato P3M – e allargare la propria presenza in tutto il mondo, Italia compresa, con l’apertura di un centro di ricerca e sviluppo nella Motor Valley dell’Emilia Romagna, portando la sfida ad un tiro di schioppo dai mostri sacri del motorismo. Dunque Italia nel nome, nel capitale, nelle strategie e nel sogno di un ragazzo che lo sta realizzando e a 35 anni getta di fronte alla porta di Ferrari e Lamborghini un guanto di nome Nevera che rappresenta lo stato dell’arte dell’auto elettrica nella sua forma più prestazionale: quattro motori, uno per ruota, che scaricano a terra 1.408 kW e 2.360 Nm per uno 0-100 km/h in 1,97 secondi e uno 0-300 in 9,3 secondi.

Ad alimentarli una batteria formata da 6.960 celle cilindriche 21700 a 800 Volt che può essere ricaricata fino a 500 kW e, con una capacità di 120 kWh, assicura un’autonomia di 550 km. A questi record, la Nevera ne aggiunge un altro dall’alto valore simbolico: quello di auto elettrica più veloce al mondo con i 412 km/h raggiunti sul circuito di Papenburg, in Germania. I 150 esemplari da 2 milioni di euro l’uno tuttavia saranno limitati a “soli” 352 km/h.
Il primo intanto se lo è messo nel proprio garage Nico Rosberg, campione del mondo di Formula 1 del 2016, oggi investitore in attività ad alta sostenibilità e titolare del team Rosberg X Racing di Extreme E.

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Venerdì 31 Marzo 2023 - Ultimo aggiornamento: 16-04-2023 19:40 | © RIPRODUZIONE RISERVATA