La nuova Toyota Corolla

Toyota, fra sport e cross. Sulla Corolla arriva la quinta generazione di ibrido. Aumentano le prestazioni e le “ruote alte”

di Nicola Desiderio
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La numero uno al mondo è ancora lei. E di gran lunga. Lo dicono i quasi 10 milioni e mezzo di veicoli venduti nel mondo del 2022 con la seconda ad oltre 2 milioni di distanza e il fatto che, tra i 10 modelli più venduti a livello globale, ben quattro abbiano le Tre Ellissi sul cofano: Hilux (416mila, 10°), Camry (489mila, 6°) e infine la RAV4 (654mila, 2°) e la Corolla (840mila, 1°) che ha già superato largamente i 50 milioni di unità prodotte e rappresenta l’auto più venduta nella storia, anche qui con ampio distacco (10 milioni…) rispetto alla seconda.


Ma forse la dimostrazione di forza più tangibile per noi è la crescita che si registra sui nostri mercati dove il costruttore di Nagoya naviga oramai su quote di mercato pari a 7% o superiori, mai raggiunte prima e, per giunta, con il proprio cavallo di battaglia tecnologico, l’ibrido che riguarda sette Toyota su 10 targate in Europa e da allora ha collezionato nel mondo oltre 20 milioni di unità dal 1997, anno nel quale arrivò la Prius. Ora è la volta della quinta generazione della capostipite dell’elettrificazione e, almeno per l’Europa, sarà disponibile solo in versione plug-in, a rimarcare un salto di qualità che è ben espresso da uno stile sportivo, muscolare e un sistema di propulsione con motore 2 litri da 223 cv in grado di assicurare uno 0-100 km/h in 7 secondi e oltre 75 km di autonomia in elettrico.

La stessa tecnologia la troveremo sulla C-HR di seconda generazione attesa per la fine dell’anno e che sarà costruita ancora in Turchia con batterie assemblate sullo stesso sito. Continuerà dunque l’offensiva sul segmento C che ha visto l’arrivo della Corolla Cross e dell’ibrido di quinta generazione che è stato introdotto anche sul recente restyling della Corolla. Grazie alla batteria più compatta, alla parte elettrica ottimizzata e alla trasmissione più scorrevole, l’ibrido Toyota diventa ancora più efficiente, brillante, silenzioso e gradevole da guidare.


Dunque più prestazioni e più ruote alte per andare incontro al mercato con nomi già noti al grande pubblico. La stessa cosa è avvenuta infatti con Yaris che è stata superata nelle vendite dalla Cross mentre tra i crossover di segmento A, la Aygo X – da leggersi proprio “cross” – è la numero uno. Chiavi nuove di successo che in realtà nuove non sono poiché, quando Toyota arrivò in Italia negli anni ’80, si affermò proprio con i fuoristrada e le sportive vittoriose nei rally. Storia che si ripete con la GR Yaris, diventata un instant classic, e la Yaris Rally1 che domina nel WRC con l’ibrido plug-in mentre le corse di durata sono monopolizzate dai prototipi ibridi della casa giapponese capaci di vincere le ultime 5 edizioni della 24 Ore di Le Mans. Quanto alle ruote alte, Nasser Al-Attiyah e la Hilux si sono ripetuti per la seconda volta consecutiva alla Dakar completando l’immagine di una Toyota che ha voglia di mettersi in gioco e vuole mostrarsi vincente.

Non è neppure un caso che la prima elettrica nativa di Toyota sia anch’essa un suv: si chiama bZ4X, è lunga circa 4,7 metri e presto sarà affiancata da un crossover più compatto che avrà molte affinità stilistiche e dimensionali con la nuova C-HR. Lo stile è stato anticipato dalla bZ concept che ha anche lo sterzo “by-wire”, proprio come è previsto sulla sorella più grande per il 2025. L’offensiva elettrica sta dunque per partire, forte di un piano che prevede 30 modelli elettrici entro il 2030 con un investimento di 62 miliardi di dollari e la volontà di arrivare al 50% delle proprie vendite. Nel frattempo, si punta ad aumentare numeri assoluti e quota contando sull’ibrido e sul numero crescente di varianti ibride plug-in che traghetteranno la casa di Nagoya lungo il percorso legislativo verso un 2035 nel quale Toyota punta anche all’idrogeno per raggiungere le emissioni zero. Un business che, più delle vetture, interesserà i moduli a fuel cell che il costruttore giapponese ha già iniziato a vendere a terzi per treni, mezzi da lavoro, commerciali e industriali e bus.

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Venerdì 31 Marzo 2023 - Ultimo aggiornamento: 22-04-2023 20:50 | © RIPRODUZIONE RISERVATA