La Lamborghini Aventador LP-750-4 SV

Supercar da sogno, tutti sfidano la 488
GTB di Ferrari: potentissime ed efficienti

di Sergio Troise
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GINEVRA - Lusso, potenza, fascino, tecnologia. È il mondo dorato delle sportive ad alte prestazioni. Auto da sogno, in molti casi supercar irraggiungibili, eppure prodotte senza indugi e senza pause, sia da piccole aziende specializzate (Ginevra è il loro regno, Pagani la più rappresentativa) sia da grandi costruttori generalisti (Ford con la GT, Honda con la NSX, Mercedes con le AMG). Il mercato del lusso tira sempre, infatti.


In questa ottica opera anche la Fca di Marchionne, che a Ginevra ha conquistato la scena proprio grazie al brand più prestigioso della galassia italo-americana: per il debutto della Ferrari 488 GTB, erede della 458 Italia, c’è stato un vero e proprio assalto allo stand del Cavallino. Ma la Ferrari rappresenta un’eccellenza unica nel panorama del Made in Italy. I tedeschi, invece, mettono in campo una potenza di fuoco impressionante. Il Gruppo Volkswagen, tanto per dire, ha presentato la nuova Audi A8, un capolavoro di tecnologia, di stile, di efficienza, che fa della sportiva dei 4 anelli l’Audi più potente e più veloce di tutti i tempi.

La struttura leggera (1.454 kg), in cui predominano alluminio e carbonio, l’aerodinamica curata e, naturalmente, il motore V10 FSI 5,2 litri declinato nelle potenze di 540 e 610 cv, spingono la versione plus fino a 330 km/h, con accelerazione 0-100 in 3,2 secondi. Prestazioni di poco inferiori a quelle della cugina Lamborghini Aventador SV e persino migliori di quelle della 911 GT3 RS della Porsche (altro marchio VW), pure presentata in prima mondiale assieme alla Cayman GT4.

La controllata inglese Bentley e la leggendaria Bugatti sono state affidate dai tedeschi di Wolfsburg ad un unico responsabile, Wolfgang Durheimer, con il compito di esaltare il binomio lusso-prestazioni. E secondo il supermanager tedesco «la nuova Bugatti Veyron è la più potente e veloce supercar in produzione nel mondo». Il record è legato al motore 8 litri 16 cilindri quadriturbo con potenza di 1200 cv e 1450 Nm, capace di spingere fino a 432 km/h passando da 0 a 100 in 2,3 secondi.

Ma nel futuro della Bugatti c’è addirittura di meglio: nel 2016 dovrebbe arrivare infatti una superibrida da 1.500 cv! In questo scenario sono tornati a misurarsi anche i giapponesi della Honda con la nuova NSX, versione moderna della supercar nata 25 anni fa, che ha debuttato in prima europea dopo l’anteprima a Detroit con marchio Acura. Ibrida all’avanguardia, la NSX adotta un V6 biturbo collocato in posizione posteriore/centrale, integrato da tre unità elettriche, due avanti e una dietro.

La trazione è integrale, il cambio a 9 marce e la guida può essere regolata su 4 opzioni: calma, sport, sport+ e pista. Unico cruccio, per i giapponesi, il difficile avvio dell’operazione F1 con McLaren. Il socio inglese, da parte sua, ha lanciato a Ginevra la 675 LT, modello a coda lunga con un V8 biturbo 3,8 litri da 675 cv che sicolloca al top della gamma Sport Series.

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Mercoledì 11 Marzo 2015 - Ultimo aggiornamento: 11-02-2016 16:55 | © RIPRODUZIONE RISERVATA