
24 Ore di Le Mans, in testa una Cadillac seguita da due Porsche tra molti incidenti e bandiere gialle

Cadillac, “Lavoriamo duro per entrare in F1 dal 2025”. Brand del Gruppo GM entrerà in partnership con Andretti

24 Ore di Le Mans, in testa una Cadillac seguita da due Porsche tra molti incidenti e bandiere gialle

24 Ore di Le Mans, in testa una Cadillac seguita da due Porsche tra molti incidenti e bandiere gialle
Una Cadillac guida la 24 Ore di Le Mans dopo due ore di gara. È la numero 2 guidata da Earl Bamber che precede due Porsche: la numero 5 di Michael Christensen e la 75 di Felipe Nasr. E sono le uniche che hanno fatto un solo pit stop, complici la safety car all’inizio e tutte le bandiere gialle come conseguenza dei numerosi incidenti e uscite di strada. Dunque la classifica stabilizzata darà un altro responso.
Alle spalle, c’è la Toyota numero 8 di Sebastien Buemi seguita dalla Porsche del team Hertz Jota, l’altra Toyota e poi le due Ferrari con la numero 50 guidata ora da Antonio Fuoco e la 50 da Antonio Giovinazzi. Numerosi i duelli tra le varie hypercar, anche appartenenti alla stessa scuderia, con un sostanziale equilibrio tra le varie vetture e un alto livello di spettacolo per il pubblico che sta riempiendo gli spalti in ogni ordine e grado.
Nella LMP2 è la Oreca-Gibson del team WRT guidata da Robert Kubika a guidare le danze, ma la Alpine di Charles Milesi e la Jota di Pietro Fittipaldi rimangono a poca distanza. LMGTE Am da segnalare invece l’uscita di scena della Ferrari 488 numero 21 della AF Corse per un brutto incidente all’uscita della Tertre Rouge e il dominio della Porsche con ben quattro 911 RSR alla testa delle quali c’è la numero 56 della Project 1-AO guidata dal Matteo Cairoli.
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