L'Audi R18

Le Mans, l'Audi punta in alto: 13 vittorie e record di percorrenza il biglietto da visita

di Mattia Eccheli
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LE MANS  - Dura come non mai. È così che Audi si aspetta l'edizione 2016 della 24 Ore di Le Mans: “Abbiamo già visto quanta competizione c'è nella precedenti gare del WEC – osserva Wolfgang Ulrich, numero uno del Motorsport della casa dei Quattro Anelli – Abbiamo grande rispetto per i nostri forti avversari”. Una dichiarazione non solo “di circostanza”, visto che tutti e tre costruttori (gli altri due sono Toyota e Porsche) hanno già macinato chilometri in testa.

Audi ha vinto 13 volte la prova assoluta sul circuito de la Sarthe (oltre a Porsche è l'unico altro costruttore in doppia cifra) e con l'aggiornata R18 ha dimostrato di poter vincere. Nel prologo, il brasiliano Lucas Di Grassi ha centrato il giro più veloce alla rispettabilissima media di 244 chilometri orari. Tra le insidie della pista c'è la “scarsa” possibilità di testarla, visto che oltre 9 dei quasi 13,7 chilometri sono su strade ordinarie e quindi percorribili a velocità stratosferiche solo in poche occasioni.

Per il bolide ibrido da 1.000 cavalli, a Ingolstadt è stata messa a punto un'aerodinamica particolare in vista della 24 Ore, naturalmente con una bassa resistenza. L'ultima affermazione assoluta di Audi risale al 2014 grazie a Marcel Fässler, André Lotterer e Benoît Tréluyer: lo stesso equipaggio potrà tentare un nuovo assalto alla 24 Ore anche quest'anno con l'auto numero 7. Sulla 8 ci sono di Grassi, Loïc Duval e Oliver Jarvis. Il costruttore bavarese è stato il primo ad imporsi con un modello ibrido a gasolio: è accaduto nel 2006 e da allora si è ripetuto altre sette volte, percorrendo nel 2010 anche la distanza massima (5.410,713 chilometri) rilevata al termine della prova di un giorno. I protagonisti del record erano stati Timo Bernhard, Romain Dumas e Mike Rockenfeller: i primi due stati poi ingaggiati da Porsche.

Quattro dei sei piloti Audi hanno già vinto la 24 Ore: i già citati Fässler, Lotterer e Tréluyer (primi nel 2011, 2012 e 2013) e Duval (2013). I componenti dei due equipaggi vantano complessivamente 42 presenze su circuito francese. Tréluyer ha gareggiato 11 volte, Fässler 10, Lotterer 7, Duval 6, Jarvis 5 (due volte terzo assoluto) e Di Grassi 3 (secondo nel 2014).
 

 

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Lunedì 13 Giugno 2016 - Ultimo aggiornamento: 18-06-2016 12:10 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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