La nuova generazione di Jaguar XF presentata al salone di New York

Jaguar, tutta nuova e più leggera la
berlina XF: riparte l'assalto ai tedeschi

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NEW YORK - A pochi giorni dal “volo” sui cavi sospesi sul Tamigi, a Londra, la nuova Jaguar XF attraversa l'Atlantico e si sposta a New York per un debutto mondiale in grande stile, a conferma dell'importanza attribuita da JLR - il Gruppo britannico, controllato dalla indiana Tata - a questo modello premium di segmento “alto”, destinata a competere con le tradizionali protagoniste di questo mercato, come Audi A6, Bmw Serie 5 e Mercedes Classe E.

La presentazione della nuova generazione della XF, completamente rivista rispetto alla precedente, è la tappa conclusiva di un lungo e impegnativo iter di progettazione, messa a punto e industrializzazione che, come ha detto a chiare lettere Ian Hoban, Jaguar XF Vehicle Line Director: «dal punto di vista ingegneristico, i nostri obiettivi con la nuova XF erano vincolati da un unico e concreto obiettivo globale: doveva fare ogni cosa al meglio ed effettivamente la fa».

Sviluppata partendo dal “foglio bianco” e utilizzando l'esperienza dell'architettura in alluminio, già adottata in altri modelli Jaguar, la seconda generazione della XF presenta proporzioni ulteriormente migliorate, più spazio interno ed una forma altamente aerodinamica e innovativa. La nuova XF si colloca fra la berlina compatta di medie dimensioni XE e la berlina di lusso XJ. Il frontale più verticale, lo sbalzo anteriore più corto, il passo più lungo e un caratteristico design a «sei luci», esprimono l'evoluzione del linguaggio stilistico Jaguar lanciato nel 2007 proprio con la prima generazione della XF.

Un risultato di cui l'Azienda britannica è molto orgogliosa, come ha confermato Ian Callum, direttore del design di Jaguar, che l'ha definita come «la migliore auto della sua categoria» con una carrozzeria che «pur estremamente contemporanea, rimane fedele alla grande tradizione sportiva delle berline Jaguar». L'architettura in alluminio della nuova Jaguar XF, ricorda l'Azienda, la pone ai vertici della categoria con un peso inferiore di 80 kg rispetto alla concorrenza e con un “taglio” della massa rispetto al modello attuale di ben 190 kg, oltre ad aumentare la rigidità torsionale fino al 28%.

La nuova XF misura 4.954 mm di lunghezza con un passo di 2.960 mm, più lungo di 51 mm rispetto alla versione attuale, mentre lo sbalzo anteriore è più corto di 66 mm. Anche se più corta di 7 mm e più bassa di 3 mm rispetto all'odierna XF, lo spazio dei sedili posteriori si colloca ai vertici della categoria, grazie a 15 mm in più di spazio per le gambe, 24 millimetri in più per le ginocchia e fino a 27 millimetri in più di spazio per la testa. Anche l'aerodinamica è migliorata: il Cx scende da 0,29 a solo 0,26.

La nuova gamma XF sarà composta dalle versioni Pure, Prestige, R-Sport, Portfolio ed S. In Italia al lancio sarà disponibile il 3,0 litri V6 diesel biturbo da 300 cv e una coppia massima di ben 700 Nm, proposto con trasmissione automatica a 8 rapporti. Sempre al debutto commerciale, al 3.0 diesel V6, si affiancherà il noto 3,0 litri V6 benzina sovralimentato nelle versioni da 340 e 380 cv, con coppia in entrambi i casi pari a 450 Nm. Dopo circa sei mesi dal lancio nella XF saranno introdotti anche i propulsori 2,0 litri diesel Ingenium nelle versioni da 163 e 180 cv offerti con cambio manuale a sei marce oppure automatico a otto rapporti. Al quattro cilindri diesel sarà affiancata anche la motorizzazione 2,0 litri turbo benzina che sviluppa 240 cv.

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Giovedì 2 Aprile 2015 - Ultimo aggiornamento: 09-04-2015 08:45 | © RIPRODUZIONE RISERVATA