PARIGI - È l'anima, la bandiera della Bmw, il prodotto che meglio ne interpreta i valori di qualità e sportività messi a disposizione – senza compromessi – di una platea più vasta. È la Serie 3 che dopo 40 anni e oltre 15 milioni di unità vendute nel mondo si è presentata sul palcoscenico del Salone di Parigi nelle vesti rinnovate (eccome!) della settima generazione.

Il nuovo linguaggio stilistico del marchio, orientato a enfatizzarne ulteriormente il dinamismo e il carattere, ha centrato l'obiettivo: il look della nuova 3, rivelata per ora solo con la carrozzeria berlina che arriverà sul mercato all'inizio di marzo 2019 e che rappresenta il «cuore di questa fortunata famiglia, ha davvero il look della sportiva di razza, con un frontale aggressivo, il trattamento «muscoloso» delle superfici e la silhouette snella e filante.

La crescita delle dimensioni – è lunga 4.709 mm, 85 in più della precedente, e larga (1.827 mm, 16 in più), mentre l'altezza è rimasta pressoché immutata – non l'ha affatto imborghesita, me ne ha semmai rinvigorito il temperamento che negli anni ne ha fatto una protagonista assoluta tra le vetture premium di medie dimensioni, oltre che un modello davvero globale. La nuova Serie 3, infatti, sarà prodotta non solo a Monaco, ma anche a Shenyang nell'ambito della joint venture con la cinese Brilliance e nella nuova fabbrica messicana di Sal Luis Potosì.

Proposta di serie con i fari a Led, mentre in opzione sono disponibili i fari adattivi, sempre a Led ma con gli anabbaglianti in tecnologia laser che garantisce un'eccellente illuminazione fino a 530 metri di distanza. A richiesta, poi, possono assere a Led anche i fendinebbia. L'abitacolo, arredato con materiali di qualità e di sobria eleganza, risente positivamente della nuova disposizione degli spazi che il cambio di linguaggio stilistico ha portato con sé.

Per quanto riguarda la gamma motori – elemento chiave di ogni Bmw, ma che nel caso della Serie 3 assume una rilevanza ancora maggiore – è ricca ed evoluta. Ne fanno parte 5 unità di nuova generazione: ai 4 cilindri a benzina da 184 (320i) e 230 cv (330i) si aggiungono il turbodiesel sempre a 4 cilindri nelle potenze di 150 e 190 cv (318d e 320d rispettivamente), mentre al vertice della famiglia si colloca il 6 cilindri da 265 cv della Bmw 330d. Al lancio la 320d sarà disponibile anche nella versione xDrive a trazione integrale.

Inutile precisare che l'elenco dei sistemi Adas di assistenza alla guida, tra soluzioni di serie e opzioni, è davvero lungo, completo e ricco di dispositivi che anticipano i contenuti della guida autonoma. Ma la principale novità tecnologica tenuta a battesimo dalla nuova Serie 3 è destinata a migrare progressivamente sul resto della gamma si chiama Bmw Intelligent Personal Assistant.

Si tratta di un vero e proprio esperto Bmw sempre presente a bordo, al quale ciascunoè libero di dare il nome che preferiche. Una volta interpellato con la formula «Hey Bmw» - oppure con il nome prescelto – è in grado di fornire informazioni sulle condizione dell'auto, piuttostoche illustrarne le varie funzioni. Un utile compagno di viaggio virtuale in un mondo sempre più complesso, la cui ricchezza tecnologica non è sempre di facile intepretazione.