La Ferrari GTC4Lusso T

A Parigi la nuova Ferrari a 4 posti, la GTC4Lusso T ora ha il V8 turbo

di Sergio Troise
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MARANELLO - Arriva da Maranello una delle novità più eccitanti del Salone di Parigi (1/30 settembre). E’ la Ferrari GTC4Lusso T, fantastica GT a quattro posti in grado di volare a 320 km/h e di passare da 0 a 100 in 3,5 secondi. Prende il posto della GTC4 Lusso, sostituendo il motore a 12 cilindri con il V8 turbo (da cui la sigla T) da 3,9 litri, in grado di erogare una potenza di 610 cv a 7.500 giri con coppia massima di 760 Nm disponibile tra i 3000 e i 5250 giri.
 

 


Terza rappresentante di una giovane dinastia nata con la FF, la nuova Ferrari conferma lo stile dell’auto da cui deriva: è dunque una originale interpretazione di shooting brake dalle ragguardevoli misure (è lunga quasi 5 metri e larga quasi 2), in grado di ospitare comodamente 4 persone e i loro bagagli. Confermato anche lo stile degli interni, elegantissimi e super dotati, con la caratteristica plancia a doppio cockpit, studiata per condividere le emozioni di guida tra pilota e passeggero. Tra le dotazioni di supporto, in aggiunta a tutte le chicche della produzione Ferrari, spicca l’ultima versione del sistema d’infotainment caratterizzato dall’adozione di uno schermo da 10,25 pollici ad alta definizione e tecnologia touch capacitiva.

Confermati le 4 ruote sterzanti, mentre si è deciso di rinunciare alla trazione integrale, affidandosi alla sola spinta delle ruote posteriori. Secondo le anticipazioni fornite dalla Casa del Cavallino alla vigilia del debutto parigino, tutto ciò “rappresenta un nuovo concetto di Ferrari GT, dedicata a chi cerca sportività, versatilità ma anche un utilizzo frequente”.

Il nuovo gioiello di Maranello, in effetti, sembra avere le carte in regola per coniugare una guida coinvolgente, da “vera” Ferrari, con doti indubitabili di eleganza, abitabilità e sportività. Ciò grazie appunto alla sola trazione posteriore, ad un alleggerimento complessivo (1740 kg) e ad una diversa distribuzione dei pesi, con un carico maggiorato sull’asse posteriore (46:54).

Nel discorso rientrano anche alcuni accorgimenti mirati a favorire l’uso quotidiano dell’auto, come la possibilità di calibrare il sound: il V8 sovralimentato (ultima evoluzione della famiglia di propulsori vincitrice del premio “International Engine of the Year 2016) è in grado infatti di rivelarsi profondo e possente alle alte velocità, contenuto nell’impiego urbano.

Gli ingegneri hanno lavorato, inoltre, sulla flessibilità e modularità dell’erogazione, in modo da agevolare l’uso quotidiano dell’auto. E accurata, in questa ottica, è stata anche la rivisitazione dei sistemi di controllo elettronico legati al comportamento dinamico e alle “risposte” dei comandi. Soprattutto, viene assicurata l’eliminazione dell’effetto turbo-lag, a beneficio di chi vuole guidare un’auto di esuberante potenza, magari con la famiglia al seguito, senza correre il rischio di perderla di mano ad ogni accelerata.

In particolare, i collaudatori che hanno testato l’auto a Fiorano, assicurano che l’asse posteriore sterzante, integrato con i sensori di stima dell’angolo di assetto (Side Slip Control), aiuta ad ottenere una risposta più rapida dello sterzo nella fasi di inserimento e uscita di curva. Ciò grazie proprio alla sterzatura delle ruote posteriori effettuata nello stesso senso di quelle anteriori.

 

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Giovedì 22 Settembre 2016 - Ultimo aggiornamento: 04-10-2016 16:40 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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