Nuova Lancia Ypsilon termina tour italiano dopo 60 dealer. Ora il debutto internazionale, Belgio e Olanda primi due mercati
Lancia Ypsilon "classica" saluta con una special edition. Attuale modello in vendita sino a giugno con la serie Collezione
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Lancia, un mito, una leggenda, ma certamente una grande incognita. Luca Napolitano, nuovo responsabile del brand del Gruppo Stellantis avrà certamente parecchio da fare nei prossimi mesi. Tavares non vuole in alcun modo mollare uno dei marchio più prestigiosi che vanta nel suo portafoglio. Ma per andare avanti c’è solo una cosa da fare, puntare sull’elettrificazione (che sia in formato ibrido od elettrico).
Oggi, come noto, una vera e propria gamma Lancia non esiste. Tutto si regge in piedi grazie all’inossidabile compatta Ypsilon. Vettura che in qualche maniera ha sposato l’ideale di elettrificazione. Si tratta del modello mild hybrid, nello specifico da 12 Volt. Complesso in cui presenzia un dispositivo denominato solitamente starter/generator, che fa anche le veci dell’alternatore e del motorino d’avviamento.
È in realtà un vero e proprio motore elettrico collegato al propulsore termico, connesso ad un pacco batterie dedicato. Tale pacco, che non c’entra con la batteria destinata ai servizi, recupera l’energia nelle fasi di decelerazione e la restituisce al piccolo motore elettrico che lavora in simbiosi (non è collegato all’asse di trazione) con il motore termico. Quindi fornisce supporto e maggiore spunto ai bassi regimi, limitando il carico di lavoro del propulsore a combustione. Ma questo è solo il punto da cui partire. Le sinergie con i brand provenienti dal Gruppo francese infatti, portano in dote le piattaforme CMP (segmento B) e EMP2 (segmento C e D), già predisposte all’elettrificazione (elettrico ed ibrido plug-in) da cui si potrebbe dare vita ad una nuova gamma di modelli marchiati Lancia.
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