Il ministero della Salute vieta il "Puppy Yoga": «Niente cuccioli, solo animali aduli»

Video
1 Minuto di Lettura
Sabato 4 Maggio 2024, 10:09

Il Ministero della Salute ha chiarito che le sedute di 'Puppy Yoga', che utilizzano cuccioli di cane, non sono ammesse dalle normative vigenti. Secondo le Linee guida sulle attività Assistite con gli animali, infatti, possono essere impiegati solo animali adulti. Giovanni Leonardi, capo del Dipartimento 'One Health', ha emesso una nota urgente rivolta alle Regioni per impedire la pratica del Puppy Yoga, una modalità di yoga che prevede l'uso di cuccioli di cane a scopo ludico-ricreativo e di socializzazione. Questa pratica non è conforme agli standard previsti per le Attività assistite con gli animali (Aaa) come stabilito dall'accordo Stato-Regioni, che sottolinea l'importanza di utilizzare animali adulti per garantire la loro salute e sicurezza, nonché quella degli utenti. La precisazione arriva dopo diverse segnalazioni ricevute dalla Direzione generale della Sanità animale riguardo ad associazioni che si approvvigionavano di cuccioli da allevamenti per le loro sessioni di yoga. Puppy Yoga, polemiche per la pratica che coinvolge cuccioli di cane durante le sedute: Lav denuncia maltrattamenti

© RIPRODUZIONE RISERVATA