Il prezzo del carburante ha raggiunto massimi mai visti. Il costo della benzina era già in crescita da mesi, ma la guerra in Ucraina l'ha portato alle stelle. Scioperi, proteste e le preoccupazioni del governo non bastano a fermare la risalita, che minaccia di continuare inesorabile. Ma c'è ancora il modo di risparmiare. In che modo? Oltre ai consigli su come guidare e gestire la macchina, esistono delle app che indicano giorno per giorni i distributori più economici e come arrivarci.
L'app più scaricata
Il più scaricato si chiama "Prezzi Benzina" ed è installabile sia sui sistemi iOs che Android.
Le altre app per risparmiare sul carburante
La seconda app in ordine di download si chiama "iCarburante". Una volta scaricata ed eseguito l'accesso, bisogna consentire di rilevare la posizione (una pratica che va fatta con tutte le app). L'utilizzo è molto intuitivo, ma per poter usufruire di tutti i servizi è richiesto il pagamento una tantum di 1,99. A seguire c'è "Benzina", che chiede l'iscrizione - non obbligatoria - per accedere al servizio. Si possono il tipo di carburante preferito e il range di chilometri oltre i quali non vanno segnalati distributori. Da segnalare anche "Gaspal", "Risparmia sui prezzi" e "il Pieno".