RIETI - Comunità di Cantalice attonita. È morto, a soli 41 anni, Claudio Di Muzio, noto a tutta la comunità per il suo essere amatorialmente suonatore di organetto, campione del mondo nelle competizioni dedicate dal 1994 al 2010 e per anni componente di note orchestre di liscio reatine.
L'uomo si è sentito male nella serata di domenica scorsa, ed è stato portato in condizioni disperate a causa di un'aneurisma cerebrale al Policlinico Gemelli di Roma, dove oggi, 20 aprile, è deceduto.
Cordoglio unanime nella comunità cantaliciana per una famiglia spezzata, conosciutissima in paese, e per un ragazzo pieno di vita e di entusiasmo per il suo paese e per le sua passioni che negli anni hanno donato momenti di spensieratezza e convivialità nel segno della musica popolare tradizionale.
Il sindaco di Cantalice Silvia Boccini dice, profondamente toccata dal gravissimo lutto per un compaesano «che per me era come un fratello, amico di tutti, ha portato in alto il nome del nostro paese».
Claudio Di Muzio lascia la compagna e due giovani figlie.