Giro, oggi la cronometro. Si decide a Casaglia. Come seguire la corsa

Da Foligno a Perugia per 40,6 chilometri. Attesa per la maglia rosa Pogacar, Thomas , Ganna e il baby Pellizzari

Tadej Pogacar parte in maglia rosa da Foligno
di Luca Benedetti
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Venerdì 10 Maggio 2024, 07:00

PERUGIA Ecco il Giro. Oggi la cronometro Foligno-Perugia (settima tappa) e domani al Spoleto-Prati di Tivo (ottava). L’Umbria torna rosa dopo tre anni e lo fa nel migliore dei modi almeno dal punto di vista tecnico. Una cronometro che può dettare il destino della corsa e una tappa di montagna appenninica con l’inedita Forca di Capistrello. Gran premio della montagna oggi sullo striscione d’arrivo della crono lungo corso Vannucci (quarta categoria) e domani sulla salita (seconda categoria) che guarda Montelone di Spoleto.

LA GARA

La cronotabella della corsa contro il tempo dice 40,6 chilometri, allungata rispetto ai dati iniziali di quando il Giro fu presentato. Primo corridore a partire dal Plateatico di Porta Todi alle 13,10 (Van Den Berg) l’ultimo corridore a lasciare Foligno (ore 16,24) arriverà in corso Vannucci dopo 50 minuti, ed è il rosa di Tadej Pogacar. I tifosi aspettano Filippo Ganna (partenza alle 14,37) e gli altri big a partire dal suo compagno di squadra Geraint Thomas (16,21) secondo in classifica che potrebbe accorciare sullo sloveno. Ma occhio, sul fronte del tifo, anche a Giulio Pelizzari (al via alle 14,57), marchigiano cresciuto nell’Uc Foligno.

Saranno 165 i corridori in gara. A Foligno al Plateatico di Porta Todi dove è fissata la partenza della cronometro, s’inaugura, per il Giro, lo stadio del ciclismo, dislocazione della partenza che permetterà ai tifosi di vedere da vicino i corridori nella zona dello stadio, lì dove ci saranno i bus delle squadre e ci si potrà gustare le operazioni di preparazione e riscaldamento prima del via.

IL PERCORSO

Strade chiuse dalle otto lungo il percorso e alle ore 10.25 partirà la vettura di inizio gara che aprirà la ricognizione del percorso. In partenza ricognizione fino alle 11,20, all’arrivo a Perugia fino alle 12.30. Il Giro-E si inserirà nel percorso a Santa Maria degli Angeli alle 11.50, la conclusione a Perugia è prevista alle ore 12.45.

Il via alle 13.10 dal Plateatico, poi i corridori svolteranno a destra per via XVI Giugno contromano, percorreranno viale Firenze fino ad arrivare nel territorio di Spello, via Pasciana, traversa via Mausoleo, via Mausoleo, via Di Vittorio, via Bonci, rampa in direzione della rotatoria Infioratori, via Grignano, via Marconi, via Centrale Umbra, sottopasso via delle Regioni e via delle industrie poi la corsa entrerà nel territorio di Assisi, passerà per Santa Maria degli Angeli e arriverà a Bastia Umbra in via Roma, rotatoria Portella, ponte sul Chiascio fino a via Madonna di Campagna dove prenderà la direzione di Perugia verso Collestrada e quindi Ferriera, ponte sul Tevere, strada degli Ornari, Ponte Valleceppi, Casaglia, via Dal Pozzo, via XIV Settembre, parte alta di corso Cavour, viale Indipendenza, piazza Italia e arrivo a corso Vannucci all’altezza di via Mazzini.

Scontato che i 1300 metri di Casaglia con punte del 16% saranno decisivi per la crono anomala: piatta fino a Collestrada. Rilevamenti cronometri a Santa Maria degli Angeli e a Ponte Valleceppi dove i venti volontari dell’Asd Tevere e dell’Uc Ponte gestiranno la sicurezza a bordo strada nel tratto dove ci sarà il cambio bici.

INIZIATIVE E PRECEDENTI

Tante le iniziative previste. Non ultimo uno stand del Gal a Foligno aperto a tutti, la presenza dei figuranti di Perugia 1416 a Foligno e di quelli della Quintana sul palco della premiazione a Perugia in piazza IV Novembre con la Fontana Maggiore a fare da sfondo. Per l’Umbria è la quinta cronometro rosa. E i vincitori sono tutti di altissimo lignaggio: Fausto Coppi nel 1951 (Perugia-Terni), Bernard Hinalut (1982) Perugia-Assisi, Tony Rominger (1995) Foligno–Assisi, Tom Dumoulin nel 2017 per la Foligno-Montefalco. A parte quella volta in cui vinse il Campionissimo, tutti i vincitori della crono rosa in Umbria hanno, poi, vinto il Giro.

A Perugia un arrivo di tappa manca dal 1985 (vincitore l’americano Kiefel). Gli altri arrivi sono del 1921 vittoria di Girardengo, nel 1924 Enrici, nel 1931 Guerra, nel 1946 Baito, nel 1947 Cottur, nel 1948 Keteleer, nel 1950 Schaer, nel 1951 Giudici, nel 1955 Benedetti, nel 1962 Bailetti (arrivo alla Città della Domenica), nel 1965 Dancelli e 1979 Beccia.

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