Patrese ricorda Ayrton: «Senna era un amico ma in pista finì a ruotate. Dovevamo correre insieme sulla Ferrari»
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MONZA - «Il mio futuro? A un certo punto si saprà, questo è certo, ma non penso che ci si possano attendere novità qua a Monza. Mi piace gareggiare, altrimenti non sarei qui oggi. Il resto non mi piace tanto ma fa parte del lavoro». Così il ferrarista Kimi Raikkonen ha glissato di fronte alle domande sul suo futuro.
«Non so, dovete parlare con il team, non è una mia decisione», ha replicato ancora il pilota finlandese nella conferenza stampa in vista del Gp d’Italia a Monza. «Non penso di guidare diversamente da dieci anni fa, anzi penso di farlo piuttosto bene e non sarei qua se non penserei di poterci provare - ha aggiunto il pilota finlandese della Ferrari, 39 anni a ottobre -. Magari un giorno mi sveglio e non so pù andare veloce, ma non credo ci sia un tempo specifico, è una questione di sensazione più che di tempistica».
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