Si propagano in Veneto i casi di emulazione dell’ignoto sabotatore rodigino degli autovelox armato di flessibile, e questa volta tocca al Bellunese. Ad essere abbattuto, con modalità analoghe, è stato il palo che sorregge l’occhio elettronico sul Passo Giau, in comune di Colle Santa Lucia, posto in un tratto in cui il limite di velocità è di 50 km orari. Si calcola che lo strumento, rapportato al numero dei residenti, sia in grado di conferire alle casse pubbliche attraverso le sanzioni per eccesso di velocità (più di 5 mila verbali l’anno) circa 1.500 euro per ciascun abitante.
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