La nuova Mercedes di Nico Rosberg sulla pista di Barcellona

La Mercedes accelera e fa paura a tutti:
Rosberg a Barcellona un giro da favola

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MONTMELO’ - La Mercedes può fare molto meglio di così. Nico Rosberg domina la seconda giornata dei test Montmelò con un giro in 1'22"792, ottenuto con gomme soft. Il pilota tedesco, però, non è del tutto soddisfatto.

«È stata una giornata complessa, anche se i numeri sembrano a posto. L'assetto, in realtà, non è come dovrebbe essere. Non capisco, abbiamo cercato per tutto il giorno la giusta direzione. È difficile capire quale strada bisogna seguire. Ho avvertito molto sovrasterzo, quindi perdevo il posteriore e c'era poca trazione. La macchina non andava bene per quanto riguarda il posteriore, tutto il contrario di quanto programmato», aggiunge.

Le coperture soft non sono le più indicate per il Gp che si corre a Barcellona. «Con le gomme morbide - dice spiegando la scelta - c'è comunque aderenza a prescindere dall'assetto. In ogni situazione, sarebbe possibile fare un buon giro». Insomma, il cronometro non è un motivo sufficiente per sorridere. «Alla fine siamo andati nella giusta direzione, ma c'è voluto tanto tempo. Siamo stati colti un pò di sorpresa, per noi è insolito. Alla fine, però, eravamo in condizioni accettabili e sono contento del mio giro. Un buon risultato, ora dobbiamo limare qualcosa».

«Non so quali gomme montasse Rosberg, ma credo che il suo tempo sia stato notevole. Aveva pneumatici soft? Penso sia chiaro: se vuoi vincere, devi battere le Mercedes», dice Sebastian Vettel, autore del quarto tempo con la Ferrari. Il più vicino a Rosberg è stato Valtteri Bottas: il finlandese, con la sua Williams, ha accusato un ritardo di 1”2.

«La Mercedes è veloce, credo che abbia sorpreso un pò tutti. Ovviamente ognuno sa che la monoposto va forte, ma stavolta è stata davvero molto forte... Non so quanta benzina avesse nel serbatoio e quanto abbia spremuto il motore, ma di sicuro la Mercedes è ancora avanti. Questa è la realtà adesso», afferma. Jenson Button, in pista per la McLaren, fotografa con realismo la situazione: «Loro sono incredibilmente veloci e noi siamo molto lontani, anche se non sappiamo quanto carburante abbia imbarcato ogni monoposto. Possiamo solo guardare i long run, la Mercedes è nettamente davanti».

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Sabato 28 Febbraio 2015 - Ultimo aggiornamento: 02-03-2015 23:43 | © RIPRODUZIONE RISERVATA