Perugia, marciapiedi pericolosi in via dei Filosofi: due anziani cadono in pochi giorni. L'associazione dei residenti: «Troppi pericoli»

Il marciapiede sconnesso in via dei Filosofi
di Riccardo Gasperini
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Sabato 4 Maggio 2024, 08:38

PERUGIA - Tira aria di protesta lungo via dei Filosofi, una delle principali strade della città, dove cresce l’attenzione per alcuni tratti di marciapiedi letteralmente a pezzi e dunque particolarmente pericolosi. A rischio sono tutti i passanti, non solo anziani e disabili. Proprio nella fascia centrale di via dei Filosofi, solo negli ultimi quindici giorni, sono cadute a terra due persone.
L’ultimo episodio si è verificato nella serata di martedì a due passi dall’incrocio con via Leonardo da Vinci. La persona che stava camminando in quel tratto, ha inciampato su un blocco di cemento sporgente. L’episodio è stato raccontato anche nei social ed ha acceso il dibattito nel quartiere. Nel dettaglio, la persona caduta a terra, ha rimediato «un vasto ematoma allo zigomo, dei punti al labbro superiore e la frattura dei polsi con microfrattura dell’anulare destro», con tanto di gesso da tenere per diverso tempo. Chi ha riportato l’episodio, raccogliendo le testimonianze dei cittadini che abitano e frequentano la zona, ha anche sottolineato che quel tratto si trova in pessime condizioni da lungo tempo. Più volte infatti vari tratti di marciapiedi di quella via sono finiti al centro della cronaca, anche su queste colonne, per il pessimo stato di manutenzione. Una condizione definita «tragica» per persone di ogni età. A poche decine di metri, nemmeno dieci giorni prima, un’altra persona è stata vittima dei marciapiedi trappola. In quel caso la caduta ha provocato una frattura ad una spalla.
L’ASSOCIAZIONE
«Ci sono dei rilievi lungo alcuni tratti di marciapiedi che sono delle trappole», conferma il presidente dell’associazione Filosofi…Amo, Francesco Berardi, che al Messaggero parla di «una elevata rischiosità nel camminare». Va detto che non tutte le zone sono ridotte male e ci sono tratti sistemati di recente (come ad esempio le scalette tra via dei Filosofi e via da Vinci). Ma i punti ad alto rischio sono comunque numerosi e diffusi in tutto l’arco di via dei Filosofi, particolarmente lunga e molto frequentata. Lo stesso Berardi sottolinea che i residenti, soprattutto gli anziani, frequentano molto la via dove sono presenti molte attività commerciali. Sono preferiti gli spostamenti a piedi, ma «ogni tanto cade qualcuno». Nel dibattito che si è sviluppato anche nei social, a chi ha chiesto se le persone che sono cadute a terra negli ultimi due episodi si stano muovendo per fare causa al Comune, ha risposto di si la stessa associazione, sempre in prima line per il decoro del quartiere. Intervento sulla discussione, con una risposta al post l’Unione nazionale consumatori Umbria ha invitato i cittadini a mobilitarsi in questo senso, presentando anche documentazione fotografica.
LO SCENARIO
A partire dal versante alto, a ridosso di piazzale Europa, c’è un tratto di marciapiede danneggiato in prossimità di una ringhiera pericolante.

Tant’è che sono state collocate a protezione anche alcune transenne, che allo stesso tempo rendono però difficile il passaggio in quel tratto di marciapiede, di per sé stretto. Proseguendo, ci sono vari punti pericolosi, anche a ridosso di campane del vetro, secchi della spazzatura e macchinette per il pagamento della sosta (ci sono anche buche con radici sporgenti sulle strisce blu). Tratti particolarmente pericolosi di marciapiede si susseguono nella parte bassa, a poche decine di metri dall’incrocio semaforico con l’area della Pallotta. Una fascia di quartiere dove la concentrazione di attività commerciali è oltretutto particolarmente alta e di conseguenza è elevato il via vai di persone. Aumenta però anche il rischio di cadute e così, anche a seguito degli ultimi episodi, parte l’appello per un giro di vite.

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