Gli acquisti di autovetture (nuove e usate) sono tornati a crescere nel mese di luglio

Tornano a crescere le vendite di auto:
4° mese di segno positivo per gli ordini

di Giorgio Ursicino
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ROMA - Una boccata di ossigeno per il mercato italiano dell’auto. Dopo 38 mesi di segno negativo il calo rallenta e le vendite (107.514 targhe) fanno registrare un -1,9%. Il gruppo Fiat fa peggio della media e incassa un -5,5%, con una quota di mercato del 29,2%, oltre un punto in meno rispetto allo stesso mese del 2012. Il Lingotto, però, evidenzia un recupero di 1,7 punti di quota rispetto a giugno e piazza 5 auto in testa alla classifica dei modelli più venduti con la 500L che è diventata la diesel più richiesta. Nei primi 7 mesi le immatricolazioni (924.830 unità) sono vicine ad un calo a doppia cifra (-9,2%).

Un settore strategico. La situazione, in ogni caso, non genera ottimismo e i principali analisti stimano ormai un anno in cui le immatricolazioni non raggiungeranno 1,3 milioni, riportando indietro l’orologio agli anni Sessanta. «Nell’ultimo mese c’è stato un giorno lavorativo in più rispetto a luglio 2012 che aveva già perso oltre il 20% rispetto all’anno precedente», ha dichiarato Massimo Nordio presidente dell’Unrae. Sia l’associazione dei costruttori esteri che l’Anfia continuano a porre all’attenzione del governo l’importanza del settore che lo scorso anno ha portato oltre 72 miliardi di euro nelle case dello Stato, raggiungendo il 17% del totale, un punto in più rispetto a 4 anni fa quando le vendite erano quasi il doppio.

Alcuni segnali positivi. Molteplici gli sforzi per intercettare segnali positivi. Innanzi tutto gli ordini che anticipano le consegne. A luglio sono cresciuti del 5% (oltre 100 mila unità), un dato che si somma a +6% di aprile, +4% di maggio, +6,8% di giugno, per un totale del secondo trimestre di +5,6% che si contrappone al tonfo dei primi tre mesi (-18,3%). È anche tornato a crescere il mercato dell’usato (+2,4% a luglio) che sommato al leggero calo del nuovo porta il totale in positivo rispetto a luglio 2012.

Richiesta dell'Iva agevolata. Il Csp fa notare come la contrazione delle vendite a doppia cifra fissa fino a febbraio sia poi passata a cifra singola nei mesi successivi, mentre Federauto chiede l’introduzione dell’Iva agevolata che porterebbe 200 mila vendite in più e farebbe aumentare le entrate per lo Stato. Fiat ha aumentato le vendite del 12,5% in Francia con un mercato stabile e si conferma leader in Brasile con una quota del 22%, mentre Chrysler fa +11% negli States registrando il miglior luglio dal 2006.

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Venerdì 2 Agosto 2013 - Ultimo aggiornamento: 01-09-2013 02:35 | © RIPRODUZIONE RISERVATA