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DETROIT - General Motors potrebbe fornire la tecnologia ibrido-elettrica della Chevrolet Volt ad altre Case automobilistiche, qualora ci fossero delle richieste. Lo riporta Automotive News Europe citando Dan Nicholson, il responsabile globale dei powertrain General Motors: ”Vogliamo diventare dei partner di fiducia per lo sviluppo di nuovi sistemi propulsivi in questa epoca complessa e turbolenta - ha detto Nicholson a margine della conferenza di apertura del nuovo Powetrain Performance e Racing Center in Michigan - la storia dice che siamo sempre stati ottimi partner”.
Il powertrain della Chevrolet Volt di seconda generazione presentata a Detroit - la prima generazione è stata Auto dell'Anno nel 2012 - è composto da un motore elettrico e da un propulsore termico a benzina di 1,5 litri che funziona come range extender, creando elettricità per alimentare l'unità principale. Tutte queste componenti entrano perfettamente nel cofano di un'auto compatta, nella quale andrebbe solo ricavato lo spazio per le batterie. La disponibilità di General Motors in questo senso, potrebbe fare molto comodo alle Case automobilistiche più piccole o a quelle che sono ancora indietro sul tema dell'elettrificazione. Queste si troverebbero una tecnologia chiavi in mano, mentre GM potrebbe recuperare parte dei costi di sviluppo e sul mercato arriverebbero più auto eco-compatibili in meno tempo.
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