La polizza un bene molto costoso ed ora anche raro

Tre milioni di vetture senza assicurazione
Il 7% del totale, che a Napoli sale al 30%

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ROMA - Tre milioni di auto circolano senza assicurazione. È il 7% del parco vetture, che diventa il 12% al Sud, il 30% a Napoli. Il dato è emerso all'assemblea dell'Ania, l'associazione delle imprese assicuratrici, che ha puntato il faro sulle vetture fantasma. In primo piano ci sono proprio i costi dell'Rc Auto che, secondo le associazioni dei consumatori, sono in continuo aumento. «Un'ossessione» ha detto il presidente dell’Ania, Aldo Minucci. Le imprese del settore fanno invece rilevare come il costo delle polizze sia quest'anno diminuito (-6%) e come il premio medio per la Rc Auto sia pari a 525 euro.

Un'uscita che incide molto sui bilanci delle famiglie e il cui costo è legato non solo ai tanti incidenti e alle frodi (in calo al Sud), ma anche a «altre cause, inerenti alla efficienza e alla concorrenzialità del mercato», fa notare il presidente dell'autorità di vigilanza del settore (l'Ivass), Salvatore Rossi. Il ministro dello Sviluppo economico, Flavio Zanonato, ritiene che «con interventi mirati è possibile coniugare la riduzione degli oneri per gli assicurati con la redditività per le imprese». L'Antitrust era di recente tornata a sottolineare che il premio medio per le Rc Auto in Italia è più del doppio di quelli di Francia e Portogallo, supera quello tedesco dell'80% circa e quello olandese di quasi il 70%.

Anche per questo in settimana partirà un tavolo di confronto al ministero dove siederanno le autorità garanti (Ivass e Antitrust), le imprese, gli intermediari, i consumatori. Ancora un anno con la raccolta premi in calo per il settore assicurativo, scesa nel 2012 del 4,6% a 108 miliardi, dopo il -11,9% del 2011. Per il 2013 è invece atteso un andamento in rialzo dei premi, che dovrebbero salire a 114 miliardi (+8,8%). Nell'anno passato, comunque, il settore ha chiuso con un utile di 5,8 miliardi, dopo il rosso di 4,4 miliardi del biennio precedente.

L'Ania lamenta che il carico impositivo sui premi di assicurazione in Italia «si conferma, ormai da lungo tempo, tra i più elevati in Europa» (per l'Rc Auto l'aliquota è al 25,5%). Per evitare incidenti l'Ania propone l'obbligo di «Alcol lock», il dispositivo che impedisce l'accensione dell'auto se il guidatore non è sobrio. Per evitare le frodi, invece, sia il ministro Zanonato che Rossi dell'Ivass rilevano il ruolo che potrebbe avere la scatola nera. Anche se vanno risolte le questioni legate alla privacy.

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Mercoledì 3 Luglio 2013 - Ultimo aggiornamento: 07-07-2013 09:30 | © RIPRODUZIONE RISERVATA