«Non riteniamo che la mobilita elettrica sia l’unico modo per togliere il carbone dai trasporti. Sara comunque protagonista nei prossimi anni, sara l’autostrada, la via principale, quindi proseguiremo con l’installazione di colonnine di ricarica, in modo celere ma ragionato». Cosi il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, a ’Italian Renewables Investment Forum’. «Il sistema nervoso di questa rivoluzione e la rete elettrica, da adeguare alla nuova realta dell’energia diffusa - aggiunge -. Avremo sempre piu migliaia di impianti di rinnovabili distribuiti capillarmente sul territorio, la rete dovra accoglierli in modo efficiente e sicuro, per questo puntiamo a renderla solida, digitale, flessibile. E un obiettivo del nostro piano, un elemento cruciale della transizione». «Gli accumuli hanno un ruolo chiave, realizzare una rete di nuova concezione che consenta di stoccare energia e un imperativo, per la natura non programmabile delle rinnovabili», prosegue Pichetto.
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