Ogier con la Toyots Yaris WRC in testa al Rally di Croazia

Rally di Croazia, quarta prova del mondiale 2024. Rientrano Ogier (Toyota) e Mikkelsen (Hyundai).

di Mattia Eccheli
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JABLANOVEC – Ha preso il via questa mattina nella contea di Zagabria (il "campo base" è a Jablanovec) l'edizione 2024 del Rally di Croazia, quarta prova del mondiale di specialità. A differenza della maggior parte delle gare, quella balcanica non prevede alcun “antipasto” nella giornata del giovedì. In programma ci sono 20 cronometrate equamente divise nei tre giorni: 8 venerdì, altrettante sabato e le ultime 4 domenica per un totale di poco più di 283 chilometri contro il tempo (quasi 1.430 con i trasferimenti). Quello croato è il primo rally stagionale che si corre interamente sull'asfalto. Per i prossimi, dell'Europa Centrale e del Giappone, gli specialisti dovranno pazientare fino a fine stagione, ottobre e novembre.

Con nel cuore e nella mente Craig Breen, il pilota irlandese morto lo scorso anno in un incidente alla vigilia della prova iridata proprio in Croazia, la corsa è cominciata dopo lo shkedown nel quale il rientrante Sébastien Ogier (Toyota Gs Yaris) è stato il più veloce. Il francese con un impegno a tempo parziale con la scuderia campione del mondo è il settimo della generale (24 punti) malgrado abbia gareggiato finora solo nel Rallye Monte Carlo, dove era arrivato secondo. Il fuoriclasse transalpino è uno degli 8 piloti al via nella classe regina e anche uno dei due partenti ad essersi imposto in Croazia, nel 2021, da quanto l'evento è tornato nel calendario mondiale.

L'altro è il compagno di squadra Elfyn Evans, attuale secondo della generale: con Kalle Rovanperä, assente in questo fine settimana, la Toyota Gazoo Racing completa il terzetto dei vincitori che si è alternato sul podio del Rally di Croazia in versione Wrc. Va a caccia di punti anche il giapponese Takamoto Katsuta, che assieme al britannico ha un contratto per tutte le gare della stagione. Anche la Hyundai Shell Mobis schiera tre auto, le i20 N ibride. Thierry Neuville parte da primo in classifica (67 punti, 6 lunghezze di margine su Evans) e insegue quell'alloro iridato che finora gli è sempre sfuggito. 

Poi ci sono Ott Tänak, l'estone quarto della generale (33) che solo con Toyota era salito sul tetto del mondo, e rientra il norvegese Andreas Mikkelsen, che nel 2024 ha preso parte al Wrc solo alla prova inaugurale (sesto). Completano il quadro il francese Adrien Fourmaux e il belga con licenza lussemburghese Grégoire Munster schierati dalla M-Sport con le Ford Puma plug-in. Fourmaux è reduce da due terzi posti di fila ed occupa provvisoriamente anche il gradino più basso del podio della generale individuale (46), mentre il compagno di squadra 25enne è ancora inchiodato allo zero iniziale.

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Venerdì 19 Aprile 2024 - Ultimo aggiornamento: 10:26 | © RIPRODUZIONE RISERVATA