STOCCARDA - Una donna dalle mille risorse. Maria Sharapova, capostipite di quella stirpe di tenniste tutte fascino e bellezza piovute dall'Est per contendersi a racchettate le vette del ranking mondiale, il cuore di milioni di appassionati ammiratori e le copertine della più patinata e glamour stampa femminile del mondo, non è solo un'atleta prestata allo sport dalle passerelle di moda alle quali torna con regolarità, in forza di contratti resi certamente più allettanti dalla fama sportiva.

Tra le sue attività collaterali, quella forse meno conosciuta ma che lei stessa considera una sorta di secondo lavoro: il design. Una passione svelata nel corso di una recente visita a Sochi, città a lei particolarmente cara (vi si è trasferita con la famiglia all'età di 2 anni, e a 6 l'incontro con Martina Navratilova ha segnato la svolta della sua vita), dove Maria ha presentato la più recente e impegnativa dimostrazione della sua creatività.

Dopo avere firmato come designer - ha raccontato - collezioni di abbigliamento, accessori di lusso e persino dolciumi, ha deciso di mettersi alla prova con un prodotto complesso come l'automobile. La scelta è caduta su un modello che per molti versi sembra rispecchiare la sua personalità: potente, aggressiva e veloce come i colpi con cui annichilisce le avversarie, ma capace di presentarsi in società con il glamour e l'eleganza di un'autentica primadonna.

È nato così un esemplare unico, la Panamera GTS definita con l'enfasi tipica del marketing «un esempio lampante di come un modello di serie si possa trasformare in un capolavoro unico grazie ad esclusivi optional personalizzati». Scelta tutt'altro che casuale, quella di una Porsche, visto che la Sharapova è l'ambasciatrice ufficiale della casa di Zuffenhausen. Nel suo intervento, la tennista ha sfruttato appieno le molteplici opzioni di equipaggiamento previste da programma Porsche Esxclusive, che prevede modifiche in grado di esaudire anche le richieste più insolite dei clienti in cerca di personalizzazioni esasperate.

Per quanto riguarda l'esterno, la Panamera è stata verniciata in bianco Carrara (colore che si ritrova anche nei quadri della strumentazione), mentre la sportività viene enfatizzata dai proiettori neri a Led, dalle luci posteriori scure sempre a Led, dal nero lucido dei terminali di scarico sportivi e dei cerchi in lega da 20 pollici. All'interno è stato ampliato il rivestimento i pelle, arricchito da cuciture decorative nei colori crema e grigio scuro. Tutti i poggiatesta recano impresso lo stemma della casa, la scritta «Panamera GTS» personalizza i poggia braccia mentre la firma «Maria Sharapova» è impressa sui listelli sottoporta in carbonio.

Personalizzazioni griffate a parte, la Panamera GTS è il modello di vertice per quanto riguarda le motorizzazioni aspirate e viene proposta nelle declinazioni meno esclusive con un listino che parte da 128.667 euro. Il motore è il V8 di 4.8 litri da 440 cv con 520 Nm di coppia massima. Le prestazioni parlano di una velocità massima di 288 km orari con un'accelerazione 0-100 in 4,4 secondi. Le emissioni di CO2 di 294 g/km equivalgono a un consumo di 10,7 ltri/100 km nel ciclo combinato.