Sportivo, come l’indole di un brand automobilistico nato nelle competizioni e cresciuto al fianco di numerose discipline in nome dell’aggregazione e della sostenibilità. Cupra ha legato il suo nome al Padel come al Barcellona calcio, alle Formula 1 del mare, impegnate nella ormai imminente Americas Cup nelle acque di Barcellona, come ai bolidi elettrici che sfrecciano nei circuiti della formula E. Elettrico e sportivo come Cupra Tavascan, il secondo modello a zero emissioni del brand spagnolo a vocazione sempre più globale. Lo raccontano circa 600.000 esemplari venduti nel mondo dal 2018, suggellati dalle 23.800 immatricolazioni di marzo 2024 che valgono la migliore performance mensile di sempre. Punterà ancora più in alto con il primo Suv-coupè 100% elettrico, atterrato sul mercato con l’ambizione di arrivare a 70.000 unità vendute in un anno. Cupra Tavascan proverà a centrare l’obbiettivo puntando su un dinamismo esteso dal design alla meccanica, fino alle prestazioni.
Nasce sulla piattaforma Meb del Gruppo Volkswagen, condivisa con la Born, ma è stata disegnata e progettata a “Casa Cupra”, nella sede spagnola di Martorell. Rispetto alla compatta sportiva sfoggia un look da Suv coupè lungo 4,64 metri, largo 1,86 alto 1,60 metri, con un passo di 2,76 metri. Il design moderno e affilato della carrozzeria viene certificato dal coefficiente aerodinamico limitato a 0,26, tra i migliori della categoria. Particolarmente aggressivo il frontale, reso accattivante anche dalla firma luminosa con i tre triangoli dei proiettori LED Matrix anteriori. Sono separati, al centro, dal logo Cupra, anch’esso retroilluminato. La linea spiovente del tetto caratterizza il profilo laterale, con la complicità dei cerchi sportivi da 19, da 20 o da 21 pollici. L’abitacolo è un salto nel futuro, dove l’effetto navicella spaziale viene garantito dal generoso display 15” del sistema d’infotainment, come dal piccolo cluster digitale dietro il volante. L’effetto scenografico viene completato dal sistema d’illuminazione ambientale, che filtra attraverso l’elegante trama 3D presente su plancia e pannelli porta. Viene ripresa nel rivestimento dei sedili sportivi avvolgenti, disponibili nelle tonalità Soul Black, Dark Night o Enceladus Grey. Davanti, gli spazi sono adeguatamente divisi dalla “spina dorsale” che separa guidatore e conducente unendo plancia e tunnel centrale, mentre dietro siedono comodamente anche tre adulti. La capacità minima del bagagliaio, pari a 540 litri, va facilmente incontro alle esigenze di spazio di una famiglia. Cupra Tavascan debutta sul mercato in due versioni, a trazione posteriore o integrale.
La Tavascan Endurance vanta 210 kW/286 Cv e 545 Nm di coppia scaricata sul retro, con autonomia massima di 560 km garantita dal pacco batterie da 77 kWh. La più prestazionale Tavascan VZ, acronimo di “Veloz”, dichiara 340 Cv e 545 Nm di coppia scaricata sulle quattro ruote attraverso un secondo motore elettrico da 80 kW collocato sull’asse anteriore. Nella Tavascan VZ l’autonomia massima dichiarata scende a 522 km per effetto del peso pari a 2.200 kg, non percepibili durante la marcia. Questo per merito di un assetto che è risultato una delle caratteristiche migliori durante il test su percorso misto svolto non lontano da Barcellona. A Martorell hanno lavorato sodo per rendere uniche le caratteristiche dinamiche della Tavascan rispetto ad altre interpretazioni su base MEB, ed il piacere di guida ha incassato i suoi benefici. Tangibili nella fase di assorbimento in città ed in autostrada, dove la marcia fluida e silenziosa della Tavascan premia il comfort dei passeggeri come del guidatore, che riceve anche l’assistenza puntuale di un pacchetto Adas completo e ben tarato. Stesso nella fase di sostegno tra le curve, dove la precisione in inserimento viene favorita dai movimenti laterali limitati della carrozzeria.
Buono il comportamento in frenata, sempre incisiva ma meno modulabile quando viene selezionato un livello di frenata rigenerativo superiore al primo. Le sei modalità di guida assecondano ogni tipo di andatura, spaziando da quelle più orientate all’efficienza, fino alla reattività garantita dalle più sportive che includono la possibilità di disattivare l’ESC. La regolazione dinamica dell’assetto permette di sfruttare adeguatamente i 340 Cv e 545 Nm della Tavascan VZ protagonista del test, tanto che il dato dichiarato nello sprint da 0 100 km/h, pari a 6,8 secondi, sembra superiore a quello percepito su strada. Discreti i consumi rilevati in circa 100 km tra misto extra-urbano e autostrada, con 19,7 kWh per 100 km procedendo ad una media di 80 km orari condita da qualche affondo sul gas. Il prezzo di lancio di Cupra Tavascan Endurance, a trazione posteriore nel ricco allestimento Immersive, è fissato a 52.600 euro. La Tavascan VZ è attesa nelle concessionarie tra qualche mese.