Conclusi rapidamente i fondi destinati agli incentivi per l’acquisto di auto elettriche, l’attenzione si sposta ora sui finanziamenti per altre vetture a basse emissioni (ibride, benzina, diesel) e sull'usato. Secondo un'analisi di AutoScout24 gli italiani mostrano un forte interesse per queste alimentazioni, anche se il processo è più lento rispetto all’elettrico. Più di tre quarti dei potenziali acquirenti di auto entro il 2024 preferiscono vetture a benzina o ibride. Tra chi intende usufruire degli incentivi, il 76% opta per auto a benzina (34%), diesel (21%) o ibride (21%), mentre solo il 12% sceglie l'elettrico, ormai privo di fondi disponibili.
Giudizio sugli incentivi
Quattro italiani su dieci esprimono un giudizio critico sugli incentivi. Tuttavia, chi ha deciso di acquistare una vettura nuova è più positivo: solo il 22% dei futuri acquirenti del nuovo è totalmente critico, rispetto al 31% di chi punta sull'usato.
Utilizzo degli incentivi
Sette persone su dieci che compreranno un'auto nuova sfrutteranno gli incentivi, e una persona su due rottamerà una vettura da Euro 0 a Euro 4. Il 57% degli acquirenti utilizzerà i bonus, con il 56% che rottamerà un'auto Euro 0-4, principalmente Euro 4 (31%), con una media di 12 anni.
Budget di spesa
Il budget medio per l'acquisto di un veicolo si attesta intorno ai 21.340€, con una spesa media di 29.500€ per il nuovo e 18.810€ per l'usato. Questo rappresenta un leggero calo rispetto ai 25.000€ previsti a gennaio.
Questi dati evidenziano l’importanza degli incentivi per il rinnovo del parco auto circolante e per il supporto al settore automobilistico, dimostrando come senza i bonus un quarto degli automobilisti non procederebbe all'acquisto.