MILANO - La Porsche non è mai andata così forte. Non ci riferiamo alla velocità delle auto di Zuffenhausen, ma ai risultati della casa che ha celebrato con il botto il suo ingresso a pieno titolo nella galassia Volkswagen. Nel 2012, infatti, è stato letteralmente frantumato il record dell'anno precedente: 118.868 vetture consegnate ai clienti di tutto il mondo.

Impegno comune. Le 141.075 unità vendute nei dodici mesi appena trascorsi equivalgono infatti a un incremento del 18,7%. Un risultato straordinario che, come ha dichiarato al Salone di Detroit il presidente e Ceo della casa tedesca Matthias Müller, «premia lo sforzo congiunto di tutti coloro che lavorano con noi. Sono stati loro che ci hanno consentito di raggiungere il miglior risultato della nostra storia, mettendoci anche nelle condizioni più propizie per proseguire nel 2013 il nostro cammino di successo».

Boom continuo. In effetti, nel corso degli ultimi tre anni le vendite sono aumentate dell'83,9%, un risultato che non molto competitor possono avvicinare. Bernhard Maier, membro del board con responsabilità su vendite e marketing, ha tenuto a sottolineare che il segno più ha caratterizzato tutti i modelli e tutti i mercati, lasciando intenedere di aspettarsi risultati altrettanto importanti per l'anno in corso, durante il quale l'offensiva di prodotto continuerà a pieno ritmo, con modelli strategici come le nuove vetture, a cominciare dalla 918 Spyder, o il Suv Macan destinato ad affiancare la Cayenne rivolgendosi a un pubblico ancora più vasto.

Senza frontiere. Per quanto riguarda le diverse regioni, a trainare la scalata è stata l'Asia/Pacifico, che ha assorbito 50,736 auto, in crescita del 23,6% rispetto all'anno precedente. Segue a ruota l'Europa dove, a dispetto delle note difficoltà, la crescita è stata del 13,5%, pari a 49.639 unità vendute. Dall'analisi dei singoli Paesi emerge che la Cina ha superato per la prima volta la soglia delle 30.000 unità (31.205), ma non è riuscita a strappare la corona di primo mercato agli Stati Uniti, che hanno difeso la pole posizione con 35.043 vetture, in crescita del 20,7% rispetto al 2011. Bene anche la Germania: con 17.487 Porsche consegnate, ha registrato un incremento vicino al 17%.

Le automobili. Passando alle vendite per modelli, il discorso non cambia. A livello mondiale, la regina del 2012 è stata - per quanto riguarda Porsche - la Cayenne che ha migliorato la propria performance di circa il 25% toccando le 74.763 consegne. Di queste, le 19.000 unità tra Cayenne S, GTS e Turbo confermano la leadership del brand nel settore dei Suv ad alte prestazioni. Sempre in gran forma l'inossidabile 911 Carrera, che con la settima generazione ha conquistato 25.475 clienti, il 31,4% in più rispetto all'anno precedente. Neppure la Boxster ha deluso: le 9.253 unità vendute rappresentano una crescita del 29%. A Zuffenhausen, sobborgo di Stoccarda, il sole splende davvero alto.