«Abbattere gli autovelox non è la soluzione» però «l’autovelox ovunque, a caso, non va bene, preferisco i controlli, l’educazione, la sanzione dura. L’autovelox vicino a una scuola o un ospedale ci sta, ma su stradoni di due corsie dove magari cambi il limite di velocità e poi piazzi la telecamera non è per la sicurezza ma una fregatura per gli automobilisti». Così il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, intervenendo a Mattino 5. «Stiamo lavorando a un nuovo codice della strada perché salvare le vite, soprattutto dei più giovani, è fondamentale.
Nel 2023 - ha proseguito - i dati della polizia stradale indicano una riduzione di incidenti, morti e feriti. Quindi se si fanno più controlli si hanno meno incidenti». «Il mio dovere è ridurre gli incidenti e i morti senza mettere nuove tasse occulte su motociclisti e automobilisti. Quei sindaci, spesso di sinistra, che chiudono pezzi di città a chi non ha l’ auto o il furgone ultimo modello, danneggiano i lavoratori. Non si aiuta l’ambiente impedendo alla gente di fare il proprio lavoro», ha aggiunto Salvini.