Lo sciopero del United Auto Workers continua a crescere. Ad aderire allo stop sono oggi anche 5.000 dipendenti dell’impianto di General Motors di Arlington, uno dei maggiori di Gm e uno dei più redditizi. Con le nuove adesioni, il totale dei lavoratori dell’industria auto che ha incrociato le braccia in casa Gm, Ford e Stellantis sale a 45.000. Lo united auto workers ha allargato la sciopero a un’importante fabbrica di General Motors dove si producono i Suv, in Texas, tra le più profittevoli. L’annuncio è stato dato poche ore dopo la pubblicazione della trimestrale della casa automobilistica.
Lo Uaw ha dato il via allo sciopero contro le "Big Three" (Gm, Stellantis e Ford) oltre un mese fa e da allora sta continuando ad allargarlo a un numero crescente di impianti. Il titolo di Gm cede lo 0,4%. Lo sciopero si allarga dunque ai circa 5.000 lavoratori della fabbrica di Arlington da cui escono Cadillac Escalade, Escalade ESV, GMC Yukon, Yukon XL, Chevrolet Tahoe e Suburban. «Un altro trimestre record, un altro anno record. Come diciamo da mesi: a profitti record devono corrispondere contratti record», ha commentato il presidente dello Uaw, Shawn Fain, attraverso un comunicato. «È il momento per i lavoratori di Gm, e per l’intera classe operaia, di ottenere la giusta parte» di questo successo.