![il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso](https://statics.cedscdn.it/photos/MED_HIGH/44/60/8094460_03193352_onecms_1b0k5ctkvix004a47tm_u5oovj8p34.jpg)
Urso: «Nessun legame tra caso Mirafiori e incentivi. Delegazione Mimit in Cina per incontrare costruttori»
«Il caso Mirafiori non c'entra nulla con gli incentivi. Mirafiori produce le Maserati, auto di alta gamma che noi certamente non possiamo incentivare. Produce anche la 500 elettrica e lo scorso anno ne sono state vendute in Italia, con gli incentivi, 2.118». Lo ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso a margine della presentazione della fondazione Ai4Industry.
«La 500 elettrica è stata concepita per i mercati esteri, lo dimostrano i dati di vendita dello scorso anno. La questione Mirafiori quindi riguarda il crollo delle vendite di Maserati in Cina e la riduzione drastica di vendite di 500 elettriche sul mercato europeo», ha aggiunto Urso che ha ricordato che il nuovo piano incentivi in questo momento è al vaglio della Corte dei Conti.
«Recentemente, una delegazione del ministero è stata a Pechino e ha incontrato nuovamente diverse case automobilistiche che hanno manifestato l’intenzione di investire in Europa». Così ha proseguito il ministro delle Imprese e del Made in Italy. L’Italia, aggiunge, «come altri Paesi, è oggi potenzialmente sede di investimenti esteri, non soltanto cinesi».