L'ingresso dell'Autodromo del Mugello

Autodromo del Mugello più sicuro, rettilineo più largo e nuovi cordoli. Spostato un muro e sostituiti i cordoli nelle curve

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SCARPERIA - Autodromo del Mugello a Scarperia ancora più sicuro con i lavori realizzati e conclusi nel periodo invernale quando resta chiuso. Un intervento ha comportato l’abbattimento del muro che costeggia la parte finale del rettilineo principale e l’allargamento della striscia d’erba che lo separa dal nastro d’asfalto. La richiesta è arrivata dagli organizzatori del Motomondiale i quali avevano persino valutato se spianare il piccolo dosso che si trova verso la fine del rettifilo, un lieve dislivello che, con il continuo aumento delle velocità di punta della MotoGp rischia di fare da trampolino. Quest’anno la Ktm di Brad Binder ha fatto registrare proprio sul circuito del Mugello, in questo punto specifico, il record assoluto di tutti i tracciati del Mondiale raggiungendo i 366,1 km/h. Tuttavia, vista l’impossibilità di una modifica strutturale così impattante, si è deciso di allargare la via di fuga parallela alla pista.

Per realizzare questo intervento è stata usata una strada di servizio che poi verrà rifatta ex novo sfruttando parte di una collinetta che delimita la pista. Insieme a questi lavori, alle curve Poggio Secco, Arrabbiata 2 e Palagio, vengono sostituiti i cordoli con quelli di ultimissima generazione omologati dalle Federazioni internazionali auto e moto (Fia e Fim), lievemente più alti. Inoltre all’ingresso della curva Arrabbiata 1 è stata creata una zona asfaltata con un aumento delle vie di fuga per un totale di 1.500 metri quadri. «La sicurezza di una pista non è un qualcosa di statico - ha spiegato il direttore dell’Autodromo del Mugello, Paolo Poli - Al contrario è una continua sfida alla ricerca di soluzioni per ridurre quel minimo rischio che, seppur residuale, inevitabilmente ancora esiste nella pratica del motorsport.

I continui studi e gli importanti investimenti che abbiamo stanziato, sono finalizzati ad innalzare ulteriormente i già altissimi standard del Mugello con l’obiettivo di permettere a tutti i piloti che lo frequentano (professionisti e non) di esprimere la propria passione in un impianto sempre all’avanguardia nella sicurezza e punto di riferimento internazionale». 

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Martedì 23 Gennaio 2024 - Ultimo aggiornamento: 11:40 | © RIPRODUZIONE RISERVATA