Non c'è niente da fare, la Red Bull-Honda è troppo superiore e anche nel GP di Monza, in casa della Ferrari, Max Verstappen ha messo il suo sigillo e con Perez si è anche presa il secondo posto. Una doppietta Red Bull quindi che così ottiene la 14esima vittoria su 14 gare. Per Verstappen, il decimo successo consecutivo, il dodicesimo stagionale. Record che non si fermano in casa Red Bull. La Ferrari raccoglie il terzo posto con un immenso Carlos Sainz. Lo spagnolo ha condotto la gara resistendo a Verstappen con grande classe fino al giro 15. Dopo di che, si è dovuto difendere nella parte finale della corsa da un aggressivo Perez. E anche in questa occasione, Sainz è stato abile nella difesa finché ha potuto. Sceso al terzo posto, Sainz ha dovuto difendersi, e di certo non se lo aspettava, da un agguerrito Leclerc che voleva portargli via il podio.
Lo spagnolo non ha mollato di un centimetro, i due piloti Ferrari hanno rischiato almeno tre volte il contatto. Prima dell'ultimo giro, il team Ferrari ha invitato Leclerc a non prendere troppi rischi, come risposta il monegasco è arrivato a ruote inchiodate alla Prima Variante rischiando di centrare Sainz. Freddissimo lo spagnolo ha controllato Leclerc anche nella curva finale, perché Leclerc non si domava proprio. Un po' eccessivo il comportamento di Leclerc, su questo non ci sono dubbi. E' stata quindi una Ferrari protagonista, anche se poi la Red Bull ha firmato una doppietta, senza appello.
Dietro le due Red Bull e le due Ferrari, si sono piazzate le Mercedes di George Russell, bello il suo duello nella prima parte della gara con Perez, e di Lewis Hamilton. Partito con le gomme dure, il sette volte campione del mondo ha recuperato bene e si è preso anche una penalità di 5" per aver causato un contatto con Oscar Piastri alla Roggia. Ancora un gran risultato per la Williams-Mercedes, settima con il bravo Alexander Albon che ha preceduto la McLaren-Mercedes di Lando Norris, una spenta Aston Martin-Mercedes con Fernando Alonso e la Sauber Alfa Romeo-Ferrari del bravo Valtteri Bottas. Questi i piloti a punti. Dietro al finlandese un notevole Liam Lawson dell'Alpha Tauri-Honda: il giovane neozelandese del programma Junior Red Bull ha rimpiazzato l'infortunato Daniel Ricciardo a Zandvoort e sta dimostrando di meritare il sedile del team di Faenza.
La cronaca
Finale - Vince Verstappen con 6"8 di vantaggio su Perez, Sainz conquista un sudatissimo terzo posto perché Leclerc ci ha provato fino all'ultima curva a superarlo. Quinta posizione per Russell davanti ad Hamilton che nonostante i 5" di penalità rimane sesto. Settimo Albon poi Norris Alonso e Bottas, questi i piloti a punti. A seguire Piastri Sargeant Lawson Zhou Stroll Gasly Hulkenberg Magnussen
Leclerc non ascolta e alla Prima Variante blocca le ruote anteriori rischiando di colpire Sainz
Ultimo giro - Dal box Ferrari si invita Leclerc a non prendere stupidi rischi
49° giro di 51 - Verstappen comanda con 11"4 su Perez, duello feroce tra Sainz e Leclerc
Hamilton intanto ha superato Albon e va sesto
47° giro - Leclerc supera Sainz alla Prima Variante, ma Sainz non ci sta e ripassa il compagno di squadra non senza rischi alla Roggia
46° giro - Perez questa volta cambia tattica e riesce a passare Sainz al termine del rettifilo principale. Hamilton supera Norris e va a caccia di Albon
45° giro - Ancora Sainz e Perez ai ferri corti alla Prima Variante con la Red Bull che taglia nuovamente
Peinalità di 5" per Hamilton per aver causato il contatto con Piastri
44° giro di 51 - Perez si lamenta della difesa di Sainz, ma Sainz si lamenta di quanto combina Perez
43° giro - Sainz chiude Perez alla Prima Variante, il messicano taglia la variante e rimane dietro
Perez ci riprova su Sainz, che però si difende bene. Ai box per cambiare il musetto Piastri
42° giro - Hamilton prova a superare Piastri alla Roggia, ma arrivano al contatto. Ala danneggiata per Piastri
Perez tenta il sorpasso su Sainz alla Prima Variante, ma non ci riesce
Hamilton ha raggiunto Piastri, Hulkenberg e Ocon ai box per il cambio gomme
40° giro - Verstappen +8"8 Sainz +10" Perez +10"8 Leclerc
Norris tenta il sorpasso su Albon alla Prima Variante, ma deve tagliarla per evitare il contatto. Norris esce davanti ad Albon, ma lo lascia andare per non incorrere in una penalità
38° giro - Perez non riesce a togliersi di dosso Leclerc che gli è soltanto a 4 decimi. Sainz è secondo con 1"4 su Perez
36° giro - Verstappen Sainz Perez Leclerc Russell Albon Norris Piastri Hamilton Alonso Sargeant Bottas Hulkenberg Stroll Ocon Lawson Zhou Gasly Magnussen
35° giro - Verstappen +8" Sainz mentre Perez non riesce ad allontanarsi da Leclerc
34° giro - Verstappen +7"4 Sainz, Lawson e Zhou ai box per montare gomme medie
32° giro - Perez porta a compimento l'attacco su Leclerc superandolo all'imbocco della Prima Variante
Perez attacca Sainz alla Prima Variante, ma non riesce il sorpasso. Ci riprova alla Roggia, ma Leclerc si difende duramente e Perez va sull'erba
30° giro - Verstappen +5"8 Sainz +6"8 Leclerc +7"5 Perez +13"7 Russell +25"8 Albon +26"6 Norris +27"8 Piastri +32"4 Hamilton +33"8 Alonso poi Lawson Zhou Sargeant Hulkenberg Gasly Bottas Stroll Magnussen Ocon
29° giro - Hamilton supera Alonso per il nono posto
Hamilton rientra decimo con le medie dietro ad Alonso
Sainz sorprende Hamilton alla Ascari, Leclerc riesce a passare la Mercedes alla Parabolica. Hamilton rientra ai box per il suo primo pit-stop
27° giro - Verstappen ha 3"8 su Hamilton che viene raggiunto da Sainz Leclerc e Perez
Verstappen supera facile Hamilton, che è partito con gomme dure. Sainz è terzo a 4"8 dalla Red Bull, vicino a lui Leclerc e Perez. Russell sesto è penalizzato di 5" per essere arrivato lungo alla Prima Variante dopo essere uscito dai box ostacolando Ocon che stava arrivando.
25° giro - Piastri fa il pit-stop, primo diventa Hamilton seguito da Verstappen
23° giro - Norris al pit-stop, Piastri leader con 1" su Hamilton e 3" su Verstappen
In testa sono ora le due McLaren con Piastri e Norris, terzo Hamilton poi Verstappen Sainz Leclerc Perez
Perez rientra dietro alle due Ferrari che sono in lotta tra di loro
22° giro - Pit-stop per Perez e Alonso, gomma dura per tutti e due
Leclerc va all'attacco di Sainz alla Roggia, ma ancora lo spagnolo tiene la posizione
Leclerc rientra mentre arriva Sainz, lo spagnolo rimane davanti alla Prima Variante.
21° giro - Pit-stop per Verstappen e Leclerc, Perez nuovo leader del GP
20° giro - Pit-stop per Sainz e Russell, gomme dure per entrambi
Intanto hanno montato gomma dura Albon Lawson Zhou Sargeant e Hulkenberg
18° giro - Verstappen se ne è andato, 3" di vantaggio su Sainz che ha alle spalle Leclerc. Perez quarto è a 2"3 da Leclerc poi Russell Piastri Norris Hamilton Alonso Bottas Ocon Stroll Albon Lawson Zhou Sargeant Hulkenberg Gasly Magnussen
16° giro - Verstappen ha già messo 1"3 su Sainz
15° giro - Sainz alla Prima Variante blocca la ruota anteriore sinistra, in uscita Verstappen affianca la Ferrari e i due arrivano appaiati alla Roggia. Verstappen non perde l'occasione e passa al comando
14° giro - Russell e Perez arrivano lunghi alla Prima Variante e la tagliano, il messicano è davanti, ma ricede la posizione per non incorrere in una penalità
13° giro - Sainz Verstappen Leclerc Russell Perez Albon Piastri Norris Hamilton Alonso Lawson Hulkenberg Sargeant Bottas Ocon Stroll Zhou Gasly Magnussen che ha fatto il pit-stop, gomma media per lui
Pit-stop per Gasly che monta gomme dure
11° giro - Perez punta Russell, ma l'inglese frena tardissimo alla Prima Variante e rimane quarto
10° giro - Sainz guida in maniera perfetta e riesce a tenere Verstappen a 30 metri sul rettifilo principale non permettendo all'olandese di avere la giusta scia
8° giro - Sainz riesce a tenere Verstappen dietro di sè, Leclerc prova ad avvicinare l'olandese, battaglia tra Russell e Perez per il quarto posto
6° giro - Verstappen attacca Sainz, ma alla Prima Variante lo spagnolo non concede spazio e si rischia anche il contatto
5° giro - Sainz rimane primo con 6 decimi su Verstappen e 1"2 su Leclerc
4° giro - Sainz tiene la testa, ma Verstappen si avvicina ed à 4 decimi. Terzo Leclerc a 1"3 dall'olandese. Più staccato Russell seguito da Perez Albon Piastri Norris Hamilton Hulkenberg Alonso Lawson Sargeant Bottas Zhou Ocon Gasly Stroll Magnussen
1° giro - Sainz tiene il comando davanti a Verstappen, duello Piastri Albon per la sesta piazza. Albon riesce a passare l'australiano alla Roggia
Partenza perfetta di Sainz che precede Verstappen poi Leclerc Russell Perez Piastri Albon Norris Hamilton Hulkenberg
Pochi secondi al via del GP d'Italia
Pronti per un nuovo giro di ricognizione
Partenza programmata per le 15.20
Tsunoda si era qualificato in una buona 11esima posizione. Veramente sfortunato il giapponese
Partenza rinviata, i meccanici tornano sullo schieramento per assistere le loro monoposto
L'Alpha Tauri di Tsunoda è ferma in una posizione sfortunata, lontana dalle aperture di sicurezza.
Nel box Ferrari, Gerhard Berger che vinse con la Rossa il GP d'Italia del 1988
Le altre monoposto stanno arrivando in griglia, ma per permettere ai commissari di recuperare la monoposto di Tsunoda, la partenza è abortita e si va per un altro giro di ricognizione
Tsunoda deve parcheggiare la sua Alpha Tauri per noia al motore mentre era vicino alla Parabolica
Sono 53 i giri in programma
Pochi secondi al via del giro di ricognizione
A parte Hamilton, Magnussen e Bottas, che partono con le gomme dure, tutti gli altri sono con le medie
Presente a Monza il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni che ha fatto visita alla griglia di partenza
Carlos Sainz primo, Charles Leclerc terzo. In mezzo alle due Ferrari c'è lui, Max Verstappen con la imbattibile Red Bull-Honda che ha vinto tutti i GP disputati fino a oggi con l'olandese e Sergio Perez. Gare Sprint comprese. L'occasione per il team di Maranello, e proprio nel teatro di casa di Monza, è forse irripetibile questa stagione. Ma non sarà facile. Certo, le ultime modifiche aerodinamiche portate per la SF23 per uno dei circuiti più veloci del mondiale, sono state azzeccate e rimane tutto da vedere se in gara, il punto debole della Ferrari, questa volta Sainz e Leclerc riusciranno a contenere la Red Bull. Lo scopriremo tra pochi minuti. Attenzione anche a Perez, che parte dalla quinta piazzola e farà di tutto per liberarsi di George Russell (quarto) per lanciarsi all'inseguimento dei primi tre.