Dal 2025 il Mondiale Rally sarà gommato da Hankook, a deciderlo il Consiglio Mondiale della FIA riunitosi per l’ultima assemblea annuale a Baku. Al termine della prossima stagione si chiuderà così il ciclo della Pirelli che, già quest’estate, aveva reso noto la decisione di non voler proseguire la collaborazione con il WRC preferendo concentrarsi sulla Formula 1, le monoposto e i campionati GT.
Già impegnato quest’anno in Formula E, Hankook è riuscito a battere un’agguerrita concorrenza formata da Michelin e MRF portando un progetto in grado di coniugare al meglio le capacità tecniche, la sostenibilità e i costi di produzione senza trascurare la qualità del prodotto. Non solo le Rally1, l’azienda coreana sarà responsabile della fornitura di tutte le classi del Mondiale incluso il WRC2, WRC3 e il FIA Junior WRC.
Potendo contare sull’esperienza maturata in questa stagione nel FIA European Rally Championship, tramite alcuni team impegnati in Rally2 e Rally4, Hankook avrà già una base su cui sviluppare le coperture che andranno a equipaggiare le vetture ibride. Ricordiamo che, come da contratto, il costruttore sudcoreano si impegnerà a fornire gli pneumatici nel WRC a partire dal 2025 e per una durata complessiva di tre anni.
Sooil Lee, presidente e CEO di Hankook Tire & Technology, si è detto soddisfatto nell’apprendere tale notizia: «Il WRC è senz’altro uno degli sport automobilistici più spettacolare a livello globale che può contare una lunga storia e numerosi appassionati. Noi di Hankook siamo orgogliosi di diventare il fornitore unico, nonché partner, del Mondiale Rally».
Anche WRC Promoter, tramite il suo direttore Peter Thul, ha innanzitutto voluto ringraziare Pirelli per l’eccellente lavoro svolto e il prezioso contribuito fornito in questi anni, per poi dare il benvenuto ad Hankook. Il FIA World Motorsport Council, svoltosi nella capitale dell’Azerbaijan, ha inoltre posto le basi al futuro del Mondiale Rally. Si è cercato di pianificare un programma, sia a breve che a lungo termine, per risollevare le sorti di una categoria in netta sofferenza. L’obiettivo sarà quello di rendere il WRC nuovamente attrattivo per Case e spettatori lavorando anche sulla spettacolarità degli eventi.