Jorge Martin, attuale pilota del team Ducati - Pramac ha firmato un contratto pluriennale con Aprilia racing a partire dal 2025. A comunicarlo lo stesso team di Noale con un comunicato: ''Non poteva che essere Jorge Martín il pilota ideale per garantire la continuità dopo l'annuncio del ritiro di Aleix Espargaró che di Martín è da sempre amico e mentore - si legge - Martín ha firmato un contratto pluriennale con Aprilia Racing a partire dal 2025, il Team e tutto il Gruppo Piaggio, danno il benvenuto a un pilota che rappresenta al meglio la voglia di affermarsi al vertice della Motogp''. Queste le parole dell'amministratore delegato Massimo Rivola: «Un percorso di crescita inarrestabile, Jorge è un tassello per arrivare all'obiettivo che tutti cerchiamo con grande fame in Aprilia Racing. Grazie al Dottor Michele Colaninno per questa opportunità, ci siamo sentiti ieri sera e senza perdere tempo abbiamo deciso''.
''Jorge Martin era la nostra prima scelta, ma inizialmente non pensavo nemmeno che lui fosse sul mercato.'' Queste le parole dell'Amministratore delegato di Aprilia, Massimo Rivola che all'autodromo del Mugello di Scarperia (Firenze) ha annunciato l'ingaggio di Jorge Martin, attuale pilota di Ducati Pramac, a partire dal 2025 con un contratto pluriennale. ''A Barcellona - ha proseguito - dopo che Aleix Espargaro ha annunciato il ritiro, ho iniziato a fare il 'cane da tartufo' e poi abbiamo tirato le conclusioni. Sinceramente non credevo che ci fosse veramente questa possibilità, ma vedere adesso Jorge così motivato mi fa molto piacere e averlo insieme a Maverick Vinales (il pilota non ha ancora deciso se rinnovare con Aprilia, nrd) per me sarebbe la coppia più forte del campionato. Mi dispiace solo non essere riuscito a parlare con Maverick prima che uscisse la notizia, ma stava guidando e quindi era impossibile dirglielo. Oggi abbiamo avuto la possibilità di chiudere un tassello importate e lo abbiamo preso al volo, è stato il contratto più veloce della storia. Credo che ieri dopo una gara così emozionante, Martin abbia capito che il suo futuro non era più lì e voleva trovare la situazione migliore possibile. Probabilmente il mio movimento ha stimolato qualcun altro a prendere decisioni un po' più in fretta. Sicuramente la nostra non era l'offerta più alta che lui aveva davanti a se, anche se super rispettabile, ma il fatto che abbia scelto noi è un motivo di orgoglio.''