
Sainz: «Ora devo accelerare per sistemare il mio futuro. Suzuka sarà più impegnativa per la Ferrari»

Rétromobile 2025, con le aste dei “gioielli” a 4 ruote superati 110 milioni. Sul podio due Ferrari ed una Mercedes

Brembo festeggia 50 anni nel motorsport: dalla F1 alla MotoGP, da Le Mans a Indy, oltre 700 Mondiali conquistati

Ecclestone punge Hamilton: «Alla Ferrari non durerà due anni, ha perso la motivazione»
Carlos Sainz ritiene che ora sia il momento di «accelerare» sul fronte delle trattative e di sistemare il suo futuro «prima piuttosto che dopo» mentre continua a valutare le sue opzioni per il 2025, quando lascerà la Ferrari. Così il pilota spagnolo in vista del Gp del Giappone in programma domenica prossima, dove arriva forte della vittoria a Melbourne. «Sto parlando ovviamente con qualcuno e continuerò a farlo finchè non avrò un volante per l’anno prossimo - ha proseguito Sainz -. Ora è il momento di accelerare e speriamo di poter risolvere la questione il più presto possibile ma al momento non ho novità».
Guardando alla prossima gara, lo spagnolo prevede che quella giapponese «sarà una pista impegnativa per noi rispetto all’Australia. L’anno scorso qui perdevamo sette o otto decimi rispetto alle Red Bull, ma ora è il momento di vedere se quest’anno siamo più vicini, godendoci di più questa fantastica pista, una una delle mie preferite». Dopo l’operazione all’appendicite, Sainz sta tornando in piena forma: «Questa settimana sono andato in bicicletta, sono rimasto in Australia per una settimana e ho iniziato ad andare in palestra - ha spiegato -. Non riesco ancora a sollevare numeri pesanti come facevo in passato, ma almeno posso portare a termine il mio allenamento e mi sento di nuovo al 100%».