Toyota Yaris, una delle ibride più vendute insieme alla Auris

Auto, partono gli ecoincentivi,
corsa per aggiudicarsi i 13 mila bonus

  • condividi l'articolo

MILANO - Con i nuovi eco-incentivi statali che partono domani, applicabili a 84 modelli auto, «nel 2014 potrebbero essere immatricolati circa 13.000 veicoli agevolati tra quelli con emissioni uguali o inferiori a 95 g/km di CO2».


La stima è dell'Unrae che rileva però come la parte del fondo destinata a questo tipo di veicoli «andrà, come l'anno scorso, rapidamente esaurita». Rimarrà invece in gran parte inutilizzata quella destinata all'acquisto di veicoli aziendali con emissioni non superiori a 120 g/Km visto il permanere, per usufruire del bonus, del vincolo della rottamazione di veicoli con oltre 10 anni di età, «raramente presenti nelle aziende». Riepilogando, i veicoli che potranno usufruire del fondo destinato agli eco-incentivi, che quest'anno stanzia circa 63,4 milioni di euro (comprensivi dei circa 31 milioni delle risorse 2014 e di quelle non utilizzate nel 2013) sono tutti quelli a trazione elettrica, ibrida, a GPL, a metano, a biometano, a biocombustibili e a idrogeno con emissioni di CO2 non superiori a 120 g/Km.

Sono invece esclusi dal bonus i veicoli che, pur rientrando nei limiti di emissioni previsti, sono alimentati da motori tradizionali come diesel o benzina. Nel dettaglio, le risorse stanziate dal decreto del 3 luglio dal Ministero dello Sviluppo economico sono così suddivise: il 15% è destinato all'acquisto, da parte di tutte le categorie di acquirenti, di veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 50 g/km; il 35% per l'acquisto, da parte di tutte le categorie di acquirenti, di veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 95 g/km; il 50% per l'acquisto di veicoli ecologici con emissioni non superiori a 120 g/km da parte di aziende o destinati all'uso di terzi (tra cui taxi, noleggio e liberi professionisti) e destinati ad essere utilizzati esclusivamente come beni strumentali nell'attività propria dell'impresa a condizione che venga rottamato un veicolo di oltre 10 anni di cui si sia in possesso da almeno 12 mesi e che questo veicolo appartenga alla stessa categoria del veicolo acquistato.

La rottamazione non è invece obbligatoria nel caso dell'acquisto di veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 95 g/km. Categoria in cui rientrano prevalentemente veicoli elettrici o ibridi. A seconda delle prestazioni in termini di emissioni, gli incentivi stanziati (come lo scorso anno suddivisi al 50% tra sconto del venditore e contributo statale) potranno essere del 20% del prezzo di acquisto, fino ad un massimo di 5.000 euro, per i veicoli con emissioni di CO2 fino a 50 g/km; del 20% del prezzo di acquisto, fino ad un massimo di 4.000 euro, per i veicoli con emissioni di CO2 da 51 a 95 g/km; del 20% del prezzo di acquisto, fino ad un massimo di 2.000 euro, per i veicoli con emissioni di CO2 da 96 a 120 g/km.

  • condividi l'articolo
Martedì 6 Maggio 2014 - Ultimo aggiornamento: 09-05-2014 14:29 | © RIPRODUZIONE RISERVATA