ROMA - «Questa è un'occasione unica per stimolare la passione per le auto tra i giovani» questo è il primo commento a caldo di Giancarlo Fisichella, campione di automobilismo e testimonial d'eccellenza di Supercar, la manifestazione organizzata da Fiera di Roma, che ha aperto lo show che durerà fino a domenica sera.

«Roma non ha mai avuto un evento del genere - ha commentato Fisichella, circondato dai ragazzi che chiedevano autografi e selfie - è un sogno che si realizza, sia per i più giovani che per i grandi». «Roma ha una filiera economica e un indotto importanti relativamente alle auto sportive e alle supercar - ha sottolineato Mauro Mannocchi, Presidente di Fiera di Roma - anche per questo speriamo di poter dare una scossa al mercato attraverso la passione, ma soprattutto in un periodo di crisi come questo vorremmo lanciare un messaggio positivo».

Interrogato sulle recenti notizie provenienti dal Governo circa la prossima discussione di alcuni provvedimenti relativi al mercato dell'auto, Mannocchi ha espresso fiducia «Spero vivamente in un atteggiamento positivo del Governo. Una misura come il superbollo, per esempio, andrebbe abolita quanto prima, anche per dare un segnale di inversione di tendenza». Tra i padiglioni della Fiera di Roma, colmi di supercar e di esemplari unici, ma soprattutto già riempiti da un buon numero di persone, in particolare ragazzi, si possono incontrare anche Marco Galletti e Andrea Barberis, di Roma Auto Show che hanno voluto fortemente questo evento «Saremmo contenti di chiudere la manifestazione con 30.000 persone, ma se arrivassimo a 50.000 sarebbe un risultato eccellente - ha dichiarato Barberis - Roma ha grandi potenzialità e noi vorremmo diventare un punto di riferimento, dando uno spettacolo pieno di emozioni».

«Le primissime sensazioni, quanto all'affluenza, sono ottime - ha aggiunto Galletti - credo che Roma si pronta per avere un evento di auto che ripeta il successo dell'esperienza dei Motodays. In un periodo difficile come questo vorremmo portare un pò di allegria e di divertimento, vorremmo far sognare le persone».